Polizia scopre un clandestino coinvolto in risse tra bande | È davvero il momento di ripensare le politiche sull'immigrazione?

Macerata: Espulsione Coattiva di un Cittadino Tunisino Irregolare

Macerata, 29 novembre 2024 – La Polizia di Stato di Macerata ha intensificato la sua azione contro la presenza di cittadini stranieri irregolari, concentrandosi in particolare sulle aree dei Giardini Diaz e del Parco Fontescodella. Questo è stato reso possibile grazie alle recenti direttive ministeriali e alle decisioni del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica.

Il 28 novembre, gli agenti hanno rintracciato un giovane tunisino di 20 anni, identificato come B.H., in posizione irregolare. Dopo il suo arresto, il cittadino è stato messo a disposizione dell’Ufficio Immigrazione, che ha gestito le procedure previste dalla legge. In associazione a questo caso, è stato emesso un decreto di espulsione dal Prefetto di Macerata.

L’iter burocratico ha visto anche la convalida del decreto di accompagnamento in frontiera da parte del Giudice di Pace di Macerata, facendo sì che nella notte del 28 novembre l’espulsione venisse attuata. B.H. è stato scortato all’aeroporto di Roma Fiumicino e imbarcato su un volo charter diretto a Tunisi.

Non è un caso isolato: il giovane tunisino era già noto per la sua partecipazione a una violenta rissa avvenuta il 9 giugno 2024 in Via Domenico Rossi, durante la quale erano stati utilizzati armi improprie. Emerse che il giovane era entrato irregolarmente in Italia attraverso la frontiera di Lampedusa, presentando poi istanza di protezione internazionale, rigettata il 8 maggio 2023 dalla Commissione di Trapani. La successiva impugnazione presso il Tribunale di Palermo era stata respinta, lasciando il cittadino tunisino senza la possibilità di regolarizzare la sua posizione.

Da luglio 2024, l’Ufficio Immigrazione ha già eseguito ben sette decreti di espulsione nei confronti di cittadini irregolari, prevalentemente pregiudicati per reati di rissa e detenzione ai fini di spaccio. Le autorità locali hanno annunciato che l’azione di contrasto proseguirà in maniera incessante nei prossimi mesi, garantendo il rispetto della normativa sull’ingresso e soggiorno nel territorio nazionale.

L’operazione evidenzia l’impegno della Polizia di Stato di Macerata nel mantenere l’ordine pubblico e la sicurezza, affrontando in modo deciso fenomeni di illegalità e irregolarità nel contesto dell’immigrazione.