Vessazioni costanti conducono madre a far arrestare il figlio: “ti uccido”

L’amore di una madre da un lato, l’esasperazione per la reiterazione dei comportamenti del figlio dall’altro

A cura di redazionemd
01 dicembre 2024 18:38
Vessazioni costanti conducono madre a far arrestare il figlio: “ti uccido”
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La vicenda ruota intorno a un uomo di 46 anni, arrestato dagli agenti del commissariato di pubblica sicurezza “Borgo Ognina” per atti persecutori ed estorsione ai danni della madre. Per anni, la donna è stata vittima di continue richieste di denaro, accompagnate da aggressioni fisiche e verbali, fino a giungere alla minaccia estrema: "Qui comando io… se non apri e non mi dai la somma richiesta, questa notte ti uccido".

La denuncia dopo anni di paura e soprusi

Secondo quanto riferito dalla madre, l’uomo aveva avanzato una pretesa di ben 350.000 euro per finanziare un investimento immobiliare. Spaventata dalla minaccia di morte e incapace di sopportare ulteriori soprusi, la donna si è barricata in casa e ha deciso, questa volta, di chiamare la polizia.

La dinamica dell’arresto

Quando gli agenti sono arrivati sul posto, hanno trovato il figlio davanti al portone del palazzo, intento a citofonare insistentemente alla madre. Alla vista della polizia, l’uomo ha tentato la fuga ma è stato prontamente bloccato dopo un breve inseguimento.

Una persecuzione che durava da anni

La madre ha raccontato agli inquirenti di essere stata a lungo vittima delle aggressioni del figlio, spesso costretta a barricarsi in casa per evitare di subire ulteriori violenze. In passato, l’uomo avrebbe persino staccato il contatore del gas per costringerla a uscire, continuando così le sue intimidazioni.

Conclusione e provvedimenti

Dopo aver raccolto le testimonianze e completato gli accertamenti, il 46enne è stato arrestato e trasferito presso la Casa Circondariale di Piazza Lanza, su disposizione del Pubblico Ministero di turno. La denuncia della madre ha segnato la fine di un lungo periodo di terrore e abusi.

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