Il Tarantismo in Sicilia | Quando la musica "esorcizzava" il veleno della taranta

Scopri il tarantismo in Sicilia, l'antico rito in cui musica e danza esorcizzavano il veleno del morso della tarantola, tra storia e tradizione.

A cura di Paolo Privitera
23 febbraio 2025 18:00
Il Tarantismo in Sicilia | Quando la musica "esorcizzava" il veleno della taranta -
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In Sicilia, tra il XVII e il XVIII secolo, si diffuse un fenomeno affascinante e misterioso noto come tarantismo. Si credeva che il morso della tarantola, un ragno velenoso, provocasse sintomi come convulsioni, stati di trance e comportamenti isterici. La cura? Una danza frenetica accompagnata da musica ritmata, ritenuta capace di liberare la vittima dal veleno attraverso il movimento.

Origini del tarantismo in Sicilia

Le prime testimonianze sul tarantismo nell'isola risalgono al gesuita Athanasius Kircher nel XVII secolo. Nel suo trattato "Magnes sive de arte magnetica" (1641), Kircher descrive una melodia siciliana associata al rituale del tarantismo, evidenziando la presenza di questo fenomeno anche in Sicilia.

Il rituale musicale come terapia

La terapia consisteva in sessioni musicali in cui la persona colpita dal morso della tarantola danzava in modo frenetico al ritmo di strumenti come tamburelli, violini e chitarre. Questa danza, nota come tarantella, aveva lo scopo di esorcizzare il veleno attraverso il movimento continuo, portando la vittima a uno stato di trance liberatoria. 

Declinazioni locali del fenomeno

In Sicilia, il tarantismo assunse caratteristiche specifiche, intrecciandosi con tradizioni locali e credenze popolari. Ad esempio, esisteva una figura chiamata "ciaràulu", un guaritore specializzato nel trattare i morsi di serpente, il cui rituale presentava analogie con quello del tarantismo, condividendo la simbologia del ragno e l'uso della musica come strumento terapeutico. 

Curiosità: il tarantismo oggi

Sebbene il tarantismo sia scomparso come pratica terapeutica, la sua eredità sopravvive nelle tradizioni musicali e culturali della Sicilia. La tarantella rimane una danza popolare, eseguita durante feste e celebrazioni, mantenendo vivo il ricordo di questo antico rito di guarigione attraverso la musica e la danza.

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