Le "Cubburi" | Scopri le misteriose costruzioni in pietra che raccontano i segreti della campagna siciliana

Esplora i misteriosi "cubburi" della campagna siciliana, antiche costruzioni in pietra a secco che raccontano storie di un passato rurale affascinante.

A cura di Paolo Privitera
23 febbraio 2025 15:00
Le "Cubburi" | Scopri le misteriose costruzioni in pietra che raccontano i segreti della campagna siciliana -
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Nelle campagne della Sicilia nord-orientale, tra le province di Messina e Catania, si ergono enigmatiche strutture in pietra a secco conosciute come "cubburi". Queste antiche costruzioni, testimonianze di un passato rurale ormai lontano, affascinano per la loro architettura e per i misteri che le avvolgono.

Origini e diffusione dei cubburi

I cubburi sono capanne in pietra a secco con cupola in aggetto, presenti principalmente nella Sicilia nord-orientale. Queste strutture, realizzate senza l'uso di malta, risalgono a epoche remote e sono testimonianze dell'abilità costruttiva delle popolazioni locali. 

Funzione e utilizzo dei cubburi

Originariamente, i cubburi fungevano da rifugi temporanei per pastori e contadini durante le attività agricole e di pascolo. La loro struttura garantiva protezione dalle intemperie e offriva un luogo sicuro per riposare o conservare attrezzi e prodotti agricoli. Alcuni studi suggeriscono che queste costruzioni possano risalire a epoche preistoriche, evidenziando l'antichità della tradizione costruttiva in pietra a secco nella regione. 

Caratteristiche architettoniche dei cubburi

I cubburi sono realizzati con la tecnica della pietra a secco, utilizzando pietre locali accuratamente selezionate e posizionate senza l'ausilio di leganti. La loro forma circolare e la copertura a cupola conferiscono stabilità e resistenza alla struttura, permettendo loro di resistere nel tempo e di integrarsi armoniosamente nel paesaggio circostante. 

Curiosità: i cubburi e le costruzioni simili nel Mediterraneo

I cubburi siciliani presentano analogie con altre costruzioni in pietra a secco diffuse nel bacino del Mediterraneo, come i trulli pugliesi o le bories provenzali. Queste similitudini suggeriscono una diffusione di tecniche costruttive comuni tra le diverse culture mediterranee, adattate alle specifiche esigenze locali e alle risorse disponibili

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