Ospedale Garibaldi di Catania sorprende con una tecnica rivoluzionaria | Le veritĂ nascoste sulla lotta ai tumori epatici!
Scopri come l'ARNAS Garibaldi di Catania sta rivoluzionando il trattamento dell'epatocarcinoma con la radioembolizzazione, un'innovativa terapia mini-invasiva. đď¸đâ¨

LâArnas Garibaldi di Catania esegue con successo i primi due casi di radioembolizzazione per il trattamento del tumore epatico primitivo
LâArnas Garibaldi di Catania compie un importante passo nella lotta contro il tumore del fegato
Catania, 5 marzo 2025 â L’Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale e di Alta Specializzazione (ARNAS) Garibaldi di Catania ha raggiunto un traguardo significativo nel trattamento dei tumori epatici, eseguendo con successo i primi due interventi di radioembolizzazione per pazienti affetti da epatocarcinoma in stadio intermedio-avanzato. Questa innovativa metodica, che rappresenta unâopzione terapeutica allâavanguardia, conferma il ruolo di eccellenza della struttura nella sanitĂ siciliana, rafforzando i servizi dedicati alla gestione delle patologie epatiche.
La radioembolizzazione, o terapia radiologica interna selettiva (SIRT), è una procedura mini-invasiva che combina lâembolizzazione con la radioterapia: una tecnica rivoluzionaria che prevede lâinserimento di microsfere radioattive direttamente nellâarteria epatica che si occupa di nutrire il tumore. Questo approccio consente una somministrazione mirata delle radiazioni, riducendo al minimo i danni ai tessuti sani circostanti. Ă particolarmente indicata per pazienti non eleggibili a interventi chirurgici o termoablazioni, oltre a rappresentare una possibile terapia di âponteâ per il trapianto di fegato.
âSiamo orgogliosi di questo traguardoâ, ha dichiarato il dott. Maurizio Russello, responsabile dell’UnitĂ Operativa di Epatologia e coordinatore del team multidisciplinare dellâARNAS Garibaldi-Nesima. âLâintroduzione della radioembolizzazione offre una nuova opportunitĂ terapeutica a chi non può essere sottoposto a chirurgia, migliorando le possibilitĂ di cura per i pazienti.â Le dichiarazioni del dott. Russello evidenziano lâimportanza di un approccio integrato nella cura dellâepatocarcinoma, sottolineando il lavoro sinergico di diversi specialisti.
Gli interventi sono stati eseguiti da unâequipe di radiologia interventistica, guidata dal dott. Giuseppe Giordano e in collaborazione con i team della Medicina Nucleare e della Fisica Medica, sotto la direzione della dott.ssa Cetty Fornito e dei dottori Ornella Marilli e Vincenza Mongelli. âQuesta procedura rappresenta un significativo passo avanti nella lotta contro lâepatocarcinoma, offrendo ai pazienti unâopzione innovativa sul territorio,â ha aggiunto il dott. Giordano.
Il direttore generale dellâARNAS Garibaldi, dott. Giuseppe Giammanco, ha inoltre sottolineato lâimportanza di non dover piĂš inviare i pazienti presso centri esterni in Italia. âLa nuova procedura riduce notevolmente la migrazione sanitaria e conferma lâattrattivitĂ della nostra azienda ospedaliera, con un Dipartimento Oncologico di altissimo livello assistenziale,â ha affermato, esprimendo soddisfazione per il supporto ricevuto dall’Assessorato regionale alla salute, che ha agevolato lâavvio delle procedure necessarie.
Da notare infine che il percorso diagnostico e terapeutico dellâepatocarcinoma del Garibaldi-Nesima di Catania è uno dei pochi in Italia a poter vantare la certificazione ottenuta nel 2023 da Bureau Veritas. Questo riconoscimento conferma non solo la qualitĂ dei servizi offerti, ma anche lâimpegno della Regione Sicilia per un’assistenza sanitaria di eccellenza.