Il Teatro Massimo di Palermo | Curiosità sul terzo teatro d'opera più grande d'Europa

Scopri le curiosità del Teatro Massimo di Palermo, il terzo teatro d'opera più grande d'Europa e simbolo della cultura siciliana.

A cura di Paolo Privitera
25 aprile 2025 18:00
Il Teatro Massimo di Palermo | Curiosità sul terzo teatro d'opera più grande d'Europa - Foto: Vitoparisi92/Wikipedia
Foto: Vitoparisi92/Wikipedia
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Nel cuore di Palermo sorge il maestoso Teatro Massimo Vittorio Emanuele, il più grande teatro d'opera d'Italia e il terzo in Europa, superato solo dall'Opéra National di Parigi e dalla Staatsoper di Vienna. Inaugurato nel 1897, questo capolavoro architettonico è un simbolo della cultura e dell'arte siciliana. ​

Un capolavoro architettonico neoclassico

Progettato dall'architetto Giovan Battista Filippo Basile e completato dal figlio Ernesto Basile dopo la sua morte, il Teatro Massimo è un esempio straordinario di stile neoclassico-eclettico. La sua facciata presenta un pronao con sei colonne corinzie, sormontato da un fregio con l'iscrizione: "L'Arte rinnova i popoli e ne rivela la vita". Due imponenti leoni bronzei, simboli della Tragedia e della Lirica, fiancheggiano la scalinata d'ingresso. ​

Un'acustica perfetta e una capienza impressionante

L'interno del teatro è rinomato per la sua acustica eccezionale, frutto di un'attenta progettazione. La sala principale, a forma di ferro di cavallo, può ospitare circa 1.300 spettatori distribuiti tra platea e cinque ordini di palchi. La cupola centrale, decorata con affreschi, contribuisce all'armonia sonora dell'ambiente. ​

La leggenda della "Monachella"

Una delle curiosità più affascinanti legate al Teatro Massimo è la leggenda della "Monachella", il fantasma di una suora la cui tomba fu profanata durante la costruzione del teatro. Si narra che il suo spirito si aggiri tra le quinte e nei sotterranei, causando piccoli incidenti e rallentamenti nei lavori. Questo spettro è ritenuto responsabile dei 23 anni impiegati per completare la costruzione e dei successivi 23 anni di chiusura per restauri. ​

Un palcoscenico cinematografico

Il Teatro Massimo ha fatto da sfondo a celebri produzioni cinematografiche. La sua apparizione più nota è nel film "Il Padrino - Parte III" di Francis Ford Coppola, dove ospita la drammatica scena finale durante una rappresentazione della "Cavalleria Rusticana" di Pietro Mascagni. ​

Curiosità

Dopo una chiusura per restauri durata 23 anni, il Teatro Massimo ha riaperto le sue porte nel 1997, esattamente un secolo dopo la sua inaugurazione. Oggi, oltre a ospitare stagioni liriche e concertistiche di alto livello, offre visite guidate che permettono di scoprire i suoi segreti architettonici e storici.

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