Le fonti di energia rinnovabile a Catania | Il ruolo del vento e del sole nel catanese
Scopri come Catania sfrutta il sole e il vento per promuovere le energie rinnovabili, rendendo la provincia un modello di sostenibilità energetica!

La Sicilia, grazie alla sua posizione geografica privilegiata, gode di un'abbondante esposizione al sole e a venti costanti, rendendola ideale per lo sviluppo delle energie rinnovabili. In particolare, la provincia di Catania ha saputo sfruttare queste risorse naturali, diventando un punto di riferimento nel settore energetico sostenibile.
L'energia solare nel catanese
Catania ospita la 3Sun Gigafactory, un'azienda italiana parte del gruppo Enel Green Power, situata nella Etna Valley. Fondata come joint venture tra Enel Green Power, Sharp Corporation e STMicroelectronics, 3Sun è diventata la più grande fabbrica europea di pannelli solari. Dopo aver prodotto oltre 6,8 milioni di pannelli a film sottile tra il 2011 e il 2017, l'azienda ha avviato nel 2018 la produzione di pannelli bifacciali a eterogiunzione (HJT), diventando uno degli impianti più automatizzati al mondo nel settore.
Un altro esempio significativo nonostante la chiusura del 1987,è la Centrale Solare Eurelios di Adrano, inaugurata nel 1981 come primo impianto solare a concentrazione a torre al mondo, con una superficie di 7.800 metri quadrati di specchi e una potenza di 1 megawatt.
L'energia eolica nel catanese
La provincia di Catania ha visto uno sviluppo significativo anche nel settore dell'energia eolica. La combinazione di venti costanti e di una crescente attenzione verso le energie rinnovabili ha portato alla realizzazione di diversi impianti eolici, contribuendo alla diversificazione del mix energetico regionale.
Progetti futuri e innovazione
La Sicilia continua a investire nelle energie rinnovabili, con progetti innovativi come l'eolico offshore. Ad esempio, è stato proposto un parco eolico offshore a 60 km dalle coste siciliane e tunisine, con 190 turbine galleggianti e una capacità totale di 2,9 GW, in grado di fornire energia a circa 3 milioni di famiglie. I lavori dovrebbero iniziare nel 2025.