A Palermo c'è un luogo che nasconde una sorpresa | Svelato il segreto che si nasconde nel Duomo di Monreale
Scopri il Duomo di Monreale, gioiello dell'arte bizantina in Sicilia, famoso per i suoi mosaici dorati e il maestoso Cristo Pantocratore.

Un capolavoro dell'arte bizantina
Situato a pochi chilometri da Palermo, il Duomo di Monreale è una delle più straordinarie testimonianze dell'arte bizantina in Italia. Costruito tra il 1172 e il 1189 per volere di Guglielmo II d'Altavilla, il Duomo è celebre per i suoi mosaici dorati che coprono una superficie di oltre 6.000 metri quadrati, rendendolo uno dei più grandi cicli musivi del mondo.
I mosaici: una bibbia per immagini
I mosaici del Duomo narrano episodi dell'Antico e del Nuovo Testamento, dalla Creazione alla vita di Cristo, culminando nell'imponente figura del Cristo Pantocratore nell'abside centrale. Questa rappresentazione, con il Cristo che benedice e tiene il Vangelo aperto, è considerata uno dei massimi esempi dell'iconografia bizantina.
Architettura e storia
Il Duomo presenta una fusione di stili architettonici: la struttura basilicale latina si unisce a elementi normanni, arabi e bizantini. La facciata è affiancata da due torri e preceduta da un portico barocco. All'interno, le tre navate sono separate da colonne antiche e il soffitto è decorato con motivi geometrici di ispirazione araba.
Patrimonio dell'umanità
Nel 2015, il Duomo di Monreale è stato inserito nella lista del Patrimonio dell'Umanità UNESCO come parte dell'itinerario "Palermo arabo-normanna e le cattedrali di Cefalù e Monreale", riconoscendo il suo valore storico, artistico e culturale.
Curiosità
Secondo una leggenda, Guglielmo II avrebbe sognato la Madonna che gli indicava il luogo dove costruire il Duomo. Al risveglio, trovò un tesoro nascosto nel terreno e decise di utilizzarlo per edificare la cattedrale in onore della Vergine.
