Il passato oscuro che pochi conoscono | Il tesoro di Ragusa che ha asfaltato l’Europa e ora giace nel silenzio

Scopri la storia delle miniere di asfalto di Ragusa, un patrimonio industriale siciliano che ha lasciato il segno in tutta Europa.

A cura di Paolo Privitera
11 giugno 2025 15:00
Il passato oscuro che pochi conoscono | Il tesoro di Ragusa che ha asfaltato l’Europa e ora giace nel silenzio - Foto: Regione Siciliana
Foto: Regione Siciliana
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Un tesoro nero sotto i piedi

Nel cuore dell'altopiano ibleo, a pochi chilometri da Ragusa, si cela un patrimonio industriale e culturale che ha segnato la storia della Sicilia: le miniere di asfalto di contrada Tabuna e Castelluccio. Queste miniere, attive tra il XIX e il XX secolo, hanno rappresentato un'importante fonte di estrazione di pietra asfaltica, un materiale utilizzato per la pavimentazione stradale e altre applicazioni industriali. La qualità del bitume estratto era tale da essere esportato in diverse parti d'Europa, contribuendo allo sviluppo infrastrutturale di numerosi paesi .​

L'epoca d'oro dell'asfalto ragusano

L'industria dell'asfalto a Ragusa conobbe il suo apice tra la fine del XIX secolo e l'inizio del XX. Nel 1917, la Società Italiana Asfalti, Bitumi, Catrami e Derivati (ABCD) avviò lo sfruttamento intensivo delle miniere, installando forni per la lavorazione del materiale e impianti per la distillazione del bitume . Le miniere erano dotate di infrastrutture all'avanguardia per l'epoca, tra cui gallerie sotterranee, sistemi di ventilazione e macchinari per l'estrazione e il trasporto del materiale .​

Il declino e l'oblio

Con il passare del tempo e l'avvento di nuove tecnologie, l'industria dell'asfalto a Ragusa entrò in declino. Le miniere furono progressivamente abbandonate, lasciando dietro di sé un patrimonio industriale in rovina. Negli anni '90, la Regione Siciliana istituì il Museo Naturale e delle Miniere d'Asfalto di Tabuna e Castelluccio, con l'obiettivo di preservare e valorizzare questo importante sito storico . Tuttavia, nonostante gli sforzi, il museo non è mai stato pienamente operativo, e le miniere restano in gran parte sconosciute al grande pubblico.​

Un patrimonio da riscoprire

Le miniere di asfalto di Ragusa rappresentano un esempio significativo di archeologia industriale, testimoniando l'ingegno e la laboriosità delle generazioni passate. La loro riscoperta e valorizzazione potrebbero offrire nuove opportunità di sviluppo culturale e turistico per il territorio, contribuendo a preservare la memoria storica e a promuovere la conoscenza di un capitolo importante della storia siciliana.​

Curiosità: l'asfalto di Ragusa nel mondo

Pochi sanno che l'asfalto estratto dalle miniere di Ragusa è stato utilizzato per pavimentare alcune delle strade più famose d'Europa, tra cui via Monte Napoleone a Milano e viale della Libertà a Palermo . Un contributo siciliano che ha lasciato un'impronta duratura nel panorama urbano internazionale

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