Un evento che sta facendo impazzire la Sicilia | Il rituale che ha un significato segreto a Modica
Scopri la Madonna Vasa Vasa a Modica: il bacio tra la Madonna e il Cristo Risorto che ogni Pasqua incanta la Sicilia

Un abbraccio che ogni anno ferma il tempo
A mezzogiorno in punto della domenica di Pasqua, nel cuore barocco di Modica, accade qualcosa di unico: la Madonna Vasa Vasa corre incontro al Figlio Risorto, lo abbraccia e lo bacia. È un gesto che ogni anno commuove migliaia di persone e che trasforma la città in un teatro di fede e folklore.
Un rito che affonda le radici nel XV secolo
Le origini della festa risalgono almeno al XV secolo e rappresentano uno degli ultimi richiami alle antiche sacre rappresentazioni medievali. La Madonna, vestita a lutto, percorre le vie della città fino a incontrare il Cristo Risorto in Piazza Monumento. Qui, grazie a un ingegnoso meccanismo che richiama la tradizione dei pupi siciliani, apre le braccia in un gesto carico di emozione. È in questo istante che prende avvio uno dei passaggi più suggestivi della cerimonia, destinato a concludersi con il primo bacio della Madre al Figlio.
Il significato profondo del bacio
Il bacio, o "vasata", è il culmine della celebrazione. La Madonna lascia cadere il mantello nero che l’ha avvolta fino a quel momento, rivelando l’abito azzurro e rosso che simboleggia la gioia della Resurrezione. Quindi "corre" incontro al Cristo per l’abbraccio e il bacio rituale — da cui il nome "Madonna Vasa Vasa", dal siciliano "vasari", cioè "baciare" — un gesto di profonda emozione che rinnova, anno dopo anno, la speranza di rinascita per l’intera città.
Una tradizione che unisce fede e comunità
La festa non è solo un evento religioso, ma anche un momento di profonda comunione tra fede, cultura e storia. È un abbraccio simbolico che unisce la comunità modicana, trascendendo il tempo e che continua a risuonare nel cuore di chi vive la tradizione.
Curiosità: il volo delle colombe
Durante il momento culminante della festa, vengono liberate in volo due colombe bianche, simbolo di pace e rinascita. Nella cultura contadina, si credeva che il volo delle colombe liberate al momento dell’incontro potesse predire l’andamento dei raccolti. Se queste si dirigevano verso levante, si sperava in un’annata prospera; se volavano verso ponente, si temeva la carestia.