Un mistero che ha affascinato la Sicilia | Il segreto nascosto nel Castello di Donnafugata che nessuno conosce
Scopri il Castello di Donnafugata e il suo labirinto in pietra: un viaggio tra storia, mistero e bellezza nel cuore della Sicilia.

Il castello di Donnafugata | Il labirinto segreto che ha incantato la Sicilia
Nel cuore della campagna ragusana, a circa 15 km da Ragusa, sorge il Castello di Donnafugata, una sontuosa dimora nobiliare del tardo Ottocento. Nonostante il nome evochi immagini medievali, l'edificio è frutto di trasformazioni avvenute nel corso dei secoli, culminate con l'intervento del barone Corrado Arezzo de Spuches nel XIX secolo.
Un labirinto tra mito e realtà
Tra le meraviglie del parco di 8 ettari che circonda il castello, spicca un labirinto in pietra unico nel suo genere. Ispirato a quello di Hampton Court in Inghilterra, fu costruito dal barone Arezzo alla fine del XIX secolo. Il labirinto, realizzato con muretti a secco tipici del ragusano, era originariamente adornato da siepi di rose rampicanti che impedivano la vista oltre le mura.
Il parco: tra natura e giochi d'ingegno
Il parco del castello ospita oltre 1500 specie vegetali e alberi monumentali. Oltre al labirinto, il barone Arezzo aveva inserito nel giardino diverse "sorprese" per intrattenere gli ospiti: sedili da cui sgorgavano zampilli d'acqua al momento in cui ci si sedeva, una cappella con un monaco di cartapesta che spuntava improvvisamente, e tombe vuote destinate a spaventare le donzelle.
Interni che raccontano storie
Il castello, distribuito su tre piani, conta oltre 120 stanze, di cui una ventina sono oggi visitabili. Tra queste, la Sala degli Stemmi, con i blasoni delle famiglie nobili siciliane, il Salone degli Specchi ornato da stucchi, e la Stanza della Musica con dipinti a trompe-l'œil. Ogni ambiente conserva arredi originali dell'epoca, offrendo ai visitatori un viaggio nel tempo.
Curiosità
Il castello di Donnafugata è stato scelto come set cinematografico per diverse produzioni, tra cui la serie televisiva "Il commissario Montalbano" e il film "Il racconto dei racconti" di Matteo Garrone. Questa scelta ha contribuito a far conoscere il castello e il suo labirinto a un pubblico più ampio, consolidando la sua fama di luogo intriso di fascino e mistero.
