C'è un posto in Sicilia che sorprende tutti: il lago dove l’acqua incontra il volo di un essere sorprendente

Adrenalina, birdwatching e storia sul Lago Nicoletti: spot acquatico dell’Ennese dove i falchi pescatori sorvolano canoe e wakeboard.

A cura di Paolo Privitera
25 luglio 2025 15:00
C'è un posto in Sicilia che sorprende tutti: il lago dove l’acqua incontra il volo di un essere sorprendente - Foto: Davide Mauro/Wikipedia
Foto: Davide Mauro/Wikipedia
Condividi

Un mare nell’entroterra

Il Lago Nicoletti, creato tra il 1969 e il 1972 con la diga sul fiume Dittaino, custodisce 19,3 milioni di m³ d’acqua che oggi diventano la tua “spiaggia” di montagna. Sulle sue rive opera il Circolo Nautico Tre Laghi, vero hub di wakeboard, vela, canoa, SUP, sci nautico e pesca catch & release. Gastronomie a km 0, aree picnic e noleggio bike completano un’esperienza che gli ennesi chiamano “il mare senza sale”. Nei periodi estivi il club ospita regate sociali, camp regionali di canoa e corsi per bambini: basta un ticket giornaliero per tuffarti in questo playground liquido. 

Natura selvaggia: arriva il falco pescatore

Quando spegni il motore del gommone e ti fermi a galleggiare, alza lo sguardo: tra cormorani e aironi vola talvolta il falco pescatore (Pandion haliaetus), rapace migratore che usa gli invasi interni della Sicilia come stazione di sosta. La superficie calma del Nicoletti gli offre la “pista” perfetta per picchiare sull’acqua e ghermire carpe o persici reali sotto i tuoi occhi stupiti. L’oasi accoglie anche svassi, mignattai e, in primavera, stormi di cavalieri d’Italia: un paradiso di birdwatching che trasforma ogni uscita in canoa in un safari fotografico.

Curiosità: l’idroscalo che voleva decollare

Nel 2007 il lago fu teatro di un progetto visionario: un idroscalo civile – l’unico della Sicilia centrale – che collegava Enna a Siracusa con idrovolanti Cessna 208 Caravan. Il servizio, inaugurato in pieno agosto sotto gli occhi entusiasti di istituzioni e curiosi, prevedeva rotte anche verso le Eolie e Palermo-Boccadifalco. Il sogno però si infranse nel 2008 con la chiusura della compagnia Aqua Airlines, lasciando sullo specchio d’acqua solo i ricordi di decolli spettacolari e l’eco dei motori che frantumavano il silenzio rurale dell’altopiano. 

Le migliori notizie, ogni giorno, via e-mail

Il Fatto di Sicilia sui social