È lì da sempre ma nessuno lo notava, il monumento catanese che rivela un aspetto sconosciuto
Scopri il Monumento ai Caduti di San Giovanni li Cuti a Catania: storia, rinascita urbana e curiosità che stupiranno i catanesi.

Storia architettonica e rinascita urbana
Il Monumento ai Caduti si trova nella vivace Piazza del Tricolore, nel quartiere marinaro di San Giovanni li Cuti, a Catania. Ideato dal catanese Giuseppe Marino, la sua forma “a vortice” incarna il tema del caos e della rinascita post-bellica. Dopo anni di abbandono, l’opera è stata recuperata e riqualificata nel 2023, reinventata come spazio culturale multifunzionale: oggi ospita eventi, concerti e attività per i giovani catanesi.
Significato artistico e contesti catanesi
Realizzato tra il 1979 e il 1984, questo monumento rappresenta l’unica opera decostruttiva stabile a Catania: forme spezzate e volumi rotti raccontano la violenza della guerra e la speranza della ricostruzione. La sua vicinanza alla costa lavica di San Giovanni li Cuti, fagocitata da colate etnee storiche, aggiunge un contrasto tra arte moderna e paesaggio millenario, caro ai catanesi.
Funzione civica e identità locale
Oggi il monumento non è più solo una stele commemorativa, ma un “salotto urbano” per i residenti: gruppi di amici, breakdancer, artisti si ritrovano qui e lo definiscono simbolo di resilienza catanese. Lo spazio valorizzato dall’amministrazione ha dato vita a un luogo vivo, punto di riferimento per cultura e socialità sul lungomare.
Curiosità
Il soprannome “Vortice” non fu scelto casualmente: simboleggia la deflagrazione post-bellica e la rinascita, ma molti catanesi hanno scambiato l’opera per un “ingombrante ammasso di cemento” prima della sua riqualificazione – dimostrando quanto possa cambiare il valore di un monumento nel tempo.