Fucile in mano e spari in strada | La verità dietro l’arresto shock della Polizia di Trapani!

Un giovane alcamese arrestato per un atto intimidatorio con un fucile. Scopri tutti i dettagli di questa inquietante vicenda! 🔍🚔💥

A cura di Redazione
15 luglio 2025 12:05
Fucile in mano e spari in strada | La verità dietro l’arresto shock della Polizia di Trapani! -
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Alcamo: Arrestato un giovane per spari intimidatori

Nei giorni scorsi, la Polizia di Stato di Trapani ha arrestato un 31enne alcamese incensurato dopo un grave atto intimidatorio avvenuto la sera del 4 luglio. Gli agenti della Sezione Investigativa del Commissariato di Alcamo, in servizio di controllo del territorio, sono stati chiamati per un intervento in un vicolo del complesso IACP, dove un uomo stava sparando due colpi di fucile da caccia.

Nonostante l’episodio non abbia causato danni a persone o a cose, le conseguenze sono state gravi. L’individuo, imbracciando un fucile calibro 12, ha esploso i colpi e si è poi allontanato a bordo di un’autovettura rossa, lasciando sul posto i bossoli. Grazie alle testimonianze degli abitanti della zona, gli investigatori hanno avviato un’immediata operazione di ricerca dell’autore.

Le indagini hanno rivelato che il giovane aveva avuto un acceso diverbio con un altro alcamese il giorno precedente, che si era trasformato in un’aggressione fisica. Movente e dinamica dell’atto intimidatorio sono stati rapidamente chiariti: l’arrestato, dopo aver subito un’offesa, ha deciso di recarsi sotto casa dell’antagonista per “risolvere” la questione a modo suo.

Durante la perquisizione dell’abitazione dell’arrestato, gli agenti hanno trovato diverse armi appartenute al defunto genitore della persona arrestata, ma non il fucile utilizzato per gli spari. Messo alle strette dagli investigatori, il giovane ha condotto il personale di polizia verso un’altra abitazione, dove è stato rinvenuto il fucile utilizzato per l’atto intimidatorio.

L’operato della Polizia ha portato all’arresto in flagranza di reato per detenzione e porto abusivo di armi. Il pubblico ministero di turno presso la Procura della Repubblica di Trapani ha convalidato l’arresto, applicando la misura cautelare dell’obbligo di dimora nel Comune di Alcamo con permanenza domiciliare notturna.

Questo episodio di violenza mette in evidenza l’importanza del lavoro investigativo sul territorio, che ha permesso di risolvere il caso in tempi rapidi e di garantire la sicurezza della comunità.

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