È siciliana e viene chiamata isola farfalla: ecco dove trovarla e perché si chiama così
Scopri Favignana, isola-farfalla tra storia millenaria, tonnara Florio e natura selvaggia. Da battaglie puniche al cinema: devi vederla.

Favignana: l’isola-farfalla che è storia viva
Nel cuore del Mar Mediterraneo, a soli 7 km dalla costa trapanese, sorge Favignana, la più grande delle Egadi. Il suo nome attuale deriva dal favonio, un vento caldo proveniente da ovest, mentre in epoca greca era conosciuta come Aegusa (“isola delle capre”).
Con i suoi circa 20 km² e una forma a farfalla, l’isola si divide in due ali: a est la costa bassa e urbana, a ovest la dorsale collinare culminante nel Monte Santa Caterina (314 m).
Favignana racconta una storia antichissima: ricca di insediamenti dal Paleolitico superiore, come dimostrano i ritrovamenti nelle grotte del Faraglione e di San Nicola, punto strategico durante la Prima Guerra Punica, teatro della battaglia navale delle Egadi nel 241 a.C., quando il mare divenne rosso per il sangue dei caduti (da cui prende il nome Cala Rossa).
Successivamente abitata da Greci, Fenici, Romani, Vandali, Bizantini, Arabi e Normanni: questi ultimi vi eressero i forti di Santa Caterina e San Giacomo. Nel 1874 la famiglia Florio trasformò l’isola, potenziando la famosa Tonnara di Favignana, oggi museo tra i più grandi del Mediterraneo.
Natura, architettura e fascino finale
Favignana è incastonata nella Riserva Marina delle Egadi (53.992 ha), la seconda riserva marina d’Europa, istituita nel 1991.
Le cave di tufo calcarenitico, una volta fonte di materia edile, oggi ospitano i famosi giardini ipogei, micro-orti inseriti nella pietra scavata.
Le spiagge? Sontuose: Cala Rossa, Cala Azzurra, Bue Marino, Marasolo… Cala Rossa è stata eletta spiaggia più bella d’Italia nel 2015.
Inoltre, l’isola è scelta come set cinematografico per il film “The Odyssey” diretto da Christopher Nolan, con attori del calibro di Matt Damon e Anne Hathaway.
Curiosità
Favignana è soprannominata "l'isola farfalla" per una ragione molto concreta e affascinante: la sua forma vista dall’alto.
Se osservi Favignana da una mappa o da un drone, noterai che ha una sagoma che ricorda una farfalla con le ali spiegate!