In Sicilia c'è un castello che sfida il tempo: la verità nascosta dietro l'incredibile roccaforte normanna

Scopri il Castello di Lombardia: roccaforte normanna, 20 torri, fognature romane e segrete trasformate in cisterne d’acqua potabile in cima a Enna!

A cura di Paolo Privitera
26 agosto 2025 18:00
In Sicilia c'è un castello che sfida il tempo: la verità nascosta dietro l'incredibile roccaforte normanna - Foto: Arangio Giuseppe/Wikipedia
Foto: Arangio Giuseppe/Wikipedia
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Un gigante spettacolare sulla cima di Enna

Il Castello di Lombardia, arroccato a circa 970 metri sul monte omonimo, domina l’intera Sicilia centrale. Sorto sui resti di una roccaforte sicana e poi romano‑bizantina, fu trasformato dai Normanni di Ruggero II (circa 1130) in un’impenetrabile fortezza con mura, fossati e 20 torri, di cui oggi ne restano solo sei, incluso la maestosa Torre Pisana. In epoca sveva l’imperatore Federico II lo amplificò fino a farne una delle residenze estive del Regno.
Ritenuto dagli antichi “Urbs Inexpugnabilis”, merito della sua posizione strategica, il castello resistette a Greci, Romani, Arabi e Normanni; i Romani stessi dovettero penetrare passando dalle fognature. I documenti raccontano che fu sede del Parlamento del Regno di Sicilia e in epoca borbonica divenne carcere, con segrete trasformate in cisterne.

Mura, torri e panorami da brivido

Oggi il visitatori salgono alla Torre Pisana, cosiddetta perché affidata a guarnigioni pisane, da cui si gode una vista mozzafiato – terrazze panoramiche spingono lo sguardo fino all’Etna, le Madonie, lago Pergusa e le vallate circostanti. Il complesso presenta resti medievali e tracce dell’antico santuario di Cerere, ma anche incisioni rupestri neolitiche e tombe preistoriche, scoperte nel cortile ipogeico.

Curiosità

Sapevi che le antiche segrete del Castello ospitano oggi serbatoi d’acqua potabile? Trasformate nel 1923, sono ancora collegate per gravità alla rete cittadina, sfruttando l’altitudine del maniero. Un meccanismo ingegnoso che trasforma una prigione medievale in fonte di vita moderna!

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