Palermo: i lavori al Parco Libero Grassi finalmente in pausa | Residenti pronti alla battaglia per la sicurezza!

Stallo nei lavori del Parco Libero Grassi: la dichiarazione del consigliere Guaresi

Palermo, 5 agosto 2025 – Si riaccende il dibattito sulla situazione del Parco Libero Grassi, con il consigliere Giuseppe Guaresi che esprime preoccupazione per l’interruzione dei lavori, sollecitando chiarimenti all’amministrazione comunale.

“A seguito delle numerose segnalazioni ricevute dai residenti, che da oltre un mese non vedevano più alcuna attività presso il Parco Libero Grassi,” ha dichiarato il consigliere, “ho inviato una nota ufficiale per chiedere chiarimenti urgenti sullo stato dei lavori.” Questo intervento ha portato a una risposta da parte dell’architetto Giovanni Sarta, Responsabile dell’Ufficio Progettazione Lavori e Interventi sulla Costa, Parchi e Riserve, il quale ha confermato che i lavori sono attualmente sospesi.

Secondo quanto comunicato, prima di procedere con le fasi esecutive, sarà necessario ridefinire alcuni aspetti progettuali fondamentali. In particolare, “la scelta definitiva delle essenze arboree da piantumare, la definizione dello spessore del terreno vegetale, e le opere di stabilizzazione e contenimento del suolo,” con una particolare attenzione alla scogliera sul lato mare.

Gli approfondimenti progettuali dovrebbero concludersi entro fine anno. Una volta completata questa fase, i lavori dunque riprenderanno. Tuttavia, Guaresi non nasconde la sua frustrazione: “Dopo 50 anni di degrado, abbandono e insicurezza, non accetteremo ulteriori rinvii o silenzi.”

Il consigliere ha assicurato che, nel suo ruolo di rappresentante dei cittadini, vigilerà “con fermezza sull’andamento del progetto, insieme ai residenti.” La sua posizione è chiara: “In assenza di atti concreti, non esiteremo a muovere pubblicamente delle rimostranze, perché la dignità della nostra borgata non può più aspettare.”

La risposta della comunità locale e l’attenzione da parte del consiglio circoscrizionale rimangono cruciali per il futuro del parco, un’area attesa da molti come simbolo di rinascita e sicurezza per tutta la zona.