Un gioiello nato da una promessa: la basilica che racconta un'intera epoca attraverso un dettaglio incredibile

Capolavoro barocco e simbolo di Acireale, la Basilica di San Sebastiano sorprende i catanesi con la sua storia e dettagli nascosti!

A cura di Paolo Privitera
26 agosto 2025 15:00
Un gioiello nato da una promessa: la basilica che racconta un'intera epoca attraverso un dettaglio incredibile - Foto: I, Sailko/Wikipedia
Foto: I, Sailko/Wikipedia
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Un gioiello nato da una promessa

Nel cuore di Acireale, a pochi chilometri da Catania, si trova uno dei monumenti religiosi più iconici dell’intera Sicilia orientale: la Basilica di San Sebastiano. Questo straordinario edificio tardo-barocco è patrimonio UNESCO dal 2002 ed è considerato uno dei massimi esempi dell’arte sacra settecentesca siciliana.

La basilica nasce come voto popolare: nel 1577 la città, colpita dalla peste, si affidò a San Sebastiano, protettore degli appestati. Scampato il pericolo, il popolo decise di costruirgli una chiesa degna della grazia ricevuta.

Una facciata che racconta un'intera epoca

La maestosa facciata della basilica, completata nel XVIII secolo, è un trionfo di arte barocca siciliana. Scandita da colonne, statue, putti e dettagli in pietra bianca, essa non è solo un elemento architettonico: è un racconto scolpito nella pietra.

Lo stile è opera di architetti locali e scalpellini acesi, che tra il 1705 e il 1715 realizzarono una facciata scenografica, ricca di movimento e simbolismo, in piena sintonia con il gusto barocco nato dopo il terremoto del 1693.

Interni sontuosi e arte devota

L’interno della basilica è altrettanto sorprendente: una navata centrale ampia, cappelle laterali finemente decorate e una cupola affrescata che cattura lo sguardo. Al suo interno si trovano importanti opere d’arte, come il coro ligneo del XVIII secolo, numerose tele di scuola locale e l’altare maggiore in marmi policromi.

Il fercolo d’argento del santo, portato in processione durante la festa patronale, è un’opera di straordinaria oreficeria siciliana.

Un sito UNESCO tra fede e identità locale

La basilica fa parte del sito seriale "Città tardo barocche del Val di Noto", riconosciuto come Patrimonio dell'Umanità UNESCO per il valore artistico e urbanistico del barocco ricostruito dopo il terremoto del 1693.

Acireale è l’unica città della provincia di Catania a far parte di questo elenco prestigioso, che comprende anche Noto, Modica, Scicli e altre città del Sud-Est siciliano.

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