Aggressione su autobus | I Carabinieri svelano la verità dietro un episodio scioccante!

Palermo: Arrestato un 44enne per Aggressione a un Controllore

Palermo, 11 settembre 2025 – Un’aggressione su un autobus di Palermo ha portato all’arresto di un uomo di 44 anni, originario della Campania, noto alle forze dell’ordine. Il soggetto è accusato di resistenza e lesioni a persona incaricata di un pubblico servizio.

L’incidente è avvenuto quando un controllore, durante un normale controllo dei biglietti, ha richiesto al passeggero il titolo di viaggio. Sprovvisto di un biglietto valido, l’uomo ha reagito in modo violento, scagliandosi con calci e schiaffi contro il dipendente dell’azienda di trasporto. Quest’ultimo, nonostante le aggressioni, è riuscito a costringere il passeggero a scendere dall’autobus, ma non prima che quest’ultimo continuasse a manifestare la propria rabbia colpendo la carrozzeria del mezzo.

L’azione minacciosa ha costretto l’autista a fermare la corsa per garantire la sicurezza di tutti i passeggeri presenti. Solo grazie all’intervento dei Carabinieri, allertati da una chiamata alla Centrale Operativa, si è potuta interrompere la violenza. Alla vista delle forze dell’ordine, l’uomo ha tentato di fuggire, cercando di rendersi irreperibile, ma il tempestivo intervento dei militari ha impedito che ciò avvenisse.

Dopo aver raccolto la testimonianza del controllore e, grazie a una descrizione precisa dell’aggressore, i Carabinieri hanno avviato una breve ma efficace ricerca. Il rintraccio dell’indagato è avvenuto in tempi rapidi, permettendo di mettere fine all’episodio di violenza. L’uomo è stato così bloccato e condotto in stato di arresto.

Il Giudice per le Indagini Preliminari ha convalidato l’arresto, imponendo all’indagato l’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria. È importante sottolineare che il 44enne è attualmente soltanto indiziato di delitto e la sua posizione sarà attentamente esaminata dall’Autorità Giudiziaria nel corso del procedimento. Come prevede la Costituzione, l’indagato gode della presunzione di innocenza fino a una sentenza definitiva.

L’episodio ha suscitato preoccupazione riguardo la sicurezza sui mezzi pubblici e sottolinea l’importanza del rispetto per le figure professionali che operano nel pubblico servizio.