Allagamenti a Palermo: la VERITÀ SCOMODA che nessuno vuole ascoltare sui nostri sistemi fognari!
Allagamenti a Palermo: il piano di Amap per il futuro con due nuovi collettori e interventi di ammodernamento. Scopri di più! 🌧️🚧


Nuovi Collettori Anti-Allagamenti a Palermo: L’Intervento di Amap Dopo le Forti Piogge
Palermo, 27 settembre 2025 – Dopo le recenti alluvioni che hanno colpito la città, l’Amministratore Unico di Amap, Giovanni Sciortino, ha fatto il punto sulla situazione infrastrutturale e sui programmi d’intervento volti a migliorare il sistema di gestione delle acque. “Palermo è dotata di un sistema complesso creato tra gli anni ‘70 e ‘80”, ha dichiarato Sciortino, sottolineando come le infrastrutture attuali non siano più in grado di fronteggiare le nuove esigenze legate ai cambiamenti climatici.
Il problema risiederebbe nella capacità di smaltimento progettata in un’epoca in cui le condizioni meteorologiche erano molto diverse. “È necessario un upgrade fondamentale, attraverso il Collettore Sud Orientale e il Collettore Nord Occidentale”, ha aggiunto, evidenziando come entrambe le opere siano cruciali per allontanare le acque piovane dai principali assi urbani.
Il Collettore Sud Orientale, specifica Sciortino, sarà un’infrastruttura vitale, collegando via Uditore al fiume Oreto e dirigendo le acque verso l’impianto di depurazione di Acqua dei Corsari. Questo progetto mira a risolvere i problemi di allagamento nelle zone problematiche come via Basile, Corso Tukory e piazza Indipendenza.
Contemporaneamente, il Collettore Nord Occidentale andrà a servire aree critiche come viale Strasburgo e Mondello, dove i disagi risultano più evidenti durante forti piogge. “In attesa di questi interventi, stiamo portando avanti un’operazione di ammodernamento del sistema esistente”, ha affermato Sciortino, facendo presente che le misure di miglioramento sono indispensabili, ma non sufficienti a far fronte a piogge di intensità straordinaria.
In merito alla gestione delle caditoie, l’Amministratore ha chiarito che “non sono le caditoie il problema del mancato deflusso dell’acqua”. Queste ultime funzionano correttamente e il loro stato è sotto la responsabilità di Amap. L’azienda, preoccupata per la sicurezza dei cittadini, ha già messo in atto sistemi di telecontrollo e monitoraggio per prevenire incidenti in zone critiche, garantendo una risposta adeguata alle emergenze.
Gli interventi programmati, quindi, sono parte di un piano più ampio per rendere Palermo resiliente a eventi meteorologici estremi. La collaborazione con il Commissario Straordinario per la Depurazione è fondamentale per realizzare queste opere e garantire il benessere di tutti i cittadini. La sfida è alta, ma gli interventi son sempre più necessari.