Bonus libri a Palermo non erogato: perché 6.984 famiglie sono in attesa di 2 milioni di euro?
Palermo è in attesa di 2 milioni per il bonus libri! Famiglie unite contro il ritardo del Comune e Regione. È tempo di agire! 📚✊


Ritardi nel Bonus Libri: A rischio il sostegno alle famiglie palermitane
Il Comune di Palermo si trova ad affrontare una grave situazione di stallo riguardo all’erogazione del bonus libri per l’anno scolastico 2024/2025. Ad oggi, il contributo di 310 euro per ciascuno studente non è stato ancora distribuito, né è stato liquidato il bonus previsto per il 2025, pari a 188,90 euro. Un ritardo che colpisce ben 6.984 famiglie, lasciando in attesa un ammontare totale di 2.096.420 euro, secondo quanto stabilito dal DRS n. 1754 della Regione Siciliana.
Colpa di un impegno contabile mancante
Il motivo del blocco è attribuibile alla mancata assunzione dell’impegno contabile da parte della Regione Siciliana nei confronti del Comune di Palermo. Senza questo passaggio fondamentale, il Comune non può procedere con gli atti indispensabili per la liquidazione dei fondi. I consiglieri comunali del Movimento 5 Stelle, Concetta Amella, Giuseppe Miceli e Antonino Randazzo, hanno espresso forte preoccupazione per la situazione, definendola “vergognosa”.
Un diritto fondamentale ignorato
Le risorse destinate a questo bonus sono cruciali per alleggerire il peso economico delle famiglie, specialmente in un periodo in cui l’inflazione e l’aumento del costo della vita rendono sempre più difficile sostenere le spese scolastiche. “La scuola dovrebbe essere un diritto garantito a tutti, non un percorso a ostacoli” hanno sottolineato i consiglieri, riferendosi alle difficoltà che molti genitori devono affrontare nel reperire fondi per l’istruzione dei propri figli.
Chiamata all’azione
I membri del Movimento 5 Stelle hanno quindi lanciato un appello diretto a entrambi gli enti, sollecitando un rapido intervento. “Chiediamo che la Regione e il Comune si assumano le proprie responsabilità e sblocchino immediatamente l’iter”, hanno affermato, evidenziando quanto ogni ulteriore giorno di ritardo possa aggravare la situazione di migliaia di famiglie palermitane già in difficoltà economica.
La politica non può restare indifferente
La posizione di questi politici è chiara: “La politica non può restare indifferente davanti a un diritto così fondamentale come l’istruzione”. Un richiamo forte che sottolinea la necessità di agire tempestivamente per garantire il sostegno necessario alle famiglie e riaffermare l’impegno della Regione e del Comune nel tutelare i diritti dei cittadini, specialmente in un campo così delicato come quello dell’istruzione.
Con il termine dell’estate e l’inizio dell’anno scolastico sempre più vicino, la questione del bonus libri rappresenta una sfida urgente che le istituzioni devono affrontare per non lasciare indietro chi già si trova in condizioni di difficoltà.