Catania: Aggressione in autobus | La verità sconvolgente che nessuno si aspettava!
Un catanese di 64 anni aggredisce l’autista di un autobus a Catania. Scopri i dettagli di questo triste episodio di violenza! 🚍👮♂️💔


Aggressione su un autobus a Catania: 64enne denunciato per lesioni e interruzione di pubblico servizio
Catania, 22 settembre 2025 – Un episodio di violenza ha scosso la quotidianità del servizio pubblico a Catania, quando un uomo di 64 anni ha aggredito l’autista di un autobus con schiaffi e pugni. L’aggressione è stata tale da richiedere l’intervento del personale sanitario e ha portato all’arresto dell’aggressore.
La Polizia di Stato è intervenuta dopo che l’autista, un 37enne, ha chiamato il Numero Unico di Emergenza per segnalare l’incidente. Gli agenti della squadra volanti, giunti rapidamente sul luogo in via Acquicella, hanno trovato l’autobus fermo sulla tratta da Piazza Borsellino a Villaggio Sant’Agata. L’autista presentava evidenti segni di lesioni al volto e alla spalla destra causati dai colpi inferti.
Stando al racconto della vittima, l’aggressione sarebbe iniziata quando il 64enne, che fino a quel momento era salito e sceso dall’autobus, ha iniziato a inveire contro di lui dopo un’apparente discussione con una passeggera. L’uomo ha confermato di aver reagito in modo violento a un presunto comportamento poco cortese da parte dell’autista, scatenando un’aggressione ingiustificata e brutale.
La gravità dell’accaduto ha reso necessario l’intervento del 118, che ha assistito l’autista ferito e successivamente lo ha trasportato in ospedale per ulteriori esami. Nel frattempo, le forze dell’ordine hanno fermato l’aggressore, già noto per precedenti reati di diffamazione, minaccia e ingiuria.
Dopo aver raccolto le testimonianze e accertato i fatti, il 64enne è stato denunciato per lesioni personali aggravate e interruzione di pubblico servizio. Tuttavia, si sottolinea la presunzione di innocenza fino a eventuale condanna definitiva.
Questo incidente solleva interrogativi sulla sicurezza sui mezzi pubblici e mette in luce la necessità di garantire un ambiente sereno per passeggeri e operatori del servizio, essenziale per la convivenza urbana. La Polizia di Stato continuerà a monitorare la situazione e a adottare misure preventive per evitare che episodi simili possano ripetersi.