Divieto shock ai tifosi del Palermo | Il sindaco di Bolzano sotto accusa per la scelta inspiegabile!
Il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, esprime indignazione per il divieto di trasferta ai tifosi rosanero. È tempo di rispettare la passione dei supporter! ⚽💔


Tifosi rosanero esclusi dalla trasferta a Bolzano: il sindaco Lagalla protesta
In un clima di malcontento e preoccupazione, il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, ha espresso la sua grande amarezza e indignazione per la decisione del commissario di Governo di Bolzano di vietare la trasferta ai tifosi rosanero residenti in Sicilia in vista della partita Südtirol – Palermo.
Lagalla ha definito questa scelta “ingiustificata e irrispettosa”, sottolineando che la comunicazione del divieto è giunta con un preavviso insufficiente, penalizzando centinaia di tifosi che avevano già organizzato il loro viaggio, acquistando biglietti aerei e affrontando spese significative. “È inaccettabile”, ha aggiunto, “che un simile divieto venga comunicato a ridosso dell’evento, senza alcuna motivazione concreta legata alla sicurezza pubblica.”
Nonostante la preoccupazione espressa, il sindaco ha ricordato che nelle precedenti trasferte del Palermo a Bolzano non si erano mai registrati incidenti o problematiche legate ai tifosi rosanero. “I tifosi hanno sempre dimostrato senso di responsabilità e attaccamento alla maglia,” ha puntualizzato, rimarcando la necessità di maggiore cautela e rispetto nelle decisioni che riguardano la passione sportiva dei cittadini.
Lagalla ha dichiarato di essere pronto a intraprendere “qualunque iniziativa volta a conoscere le motivazioni di questo atto”, sostenendo l’importanza di chiarire la situazione e salvaguardare i diritti dei tifosi. In conclusione, ha ribadito il suo desiderio che “scelte di questo tipo vengano adottate con maggiore attenzione, rispetto e trasparenza.”
La comunità sportiva di Palermo attende con ansia riscontri sulle motivazioni di questa controversa decisione, con la speranza che la passione e il supporto dei tifosi possano essere sempre rispettati in ogni angolo d’Italia.