Global Flotilla: Partenza in Sicurezza o Rapimento in Vista? | La veritĂ che il Governo Italiano non vuole svelare!
Partenza il 7 settembre per la Global Sumud Flotilla da Sicilia a Gaza, con parlamentari e Emergency a bordo. Unisciti alla lotta per la pace! đđ¤â

Global Flotilla in partenza dalla Sicilia: lâallerta di Emergency e le aspettative di protezione
03 settembre 2025, Roma â La Global Sumud Flotilla, unâiniziativa di solidarietĂ diretta a Gaza, salperĂ finalmente il 7 settembre dalla Sicilia. La decisione di posticipare la partenza, originariamente prevista per il 4, è stata presa per attendere le barche spagnole, che sono state ritardate a causa delle avverse condizioni meteorologiche. Maria Elena Delia, portavoce italiana del Global Movement to Gaza, ha confermato queste informazioni durante una conferenza stampa al Senato, patrocinata dalla senatrice M5S Alessandra Maiorino.
Training non violento e supporto parlamentare
La Delia ha sottolineato che i partecipanti alla flotta stanno attualmente seguendo un training non violento di tre giorni in Sicilia. Questo è un passo fondamentale per garantire che, anche di fronte a potenziali aggressioni, non ci sia risposta violenta. âNoi non muoveremo un dito, anche se aggreditiâ, ha affermato con fermezza.
Anche Emergency parteciperĂ alla missione e Delia ha ringraziato lâorganizzazione umanitaria per il suo sostegno, lasciando intendere che sono in contatto con altri soggetti privati interessati a unirsi allâiniziativa. Quattro parlamentari, tra cui esponenti dellâopposizione, parteciperanno alla missione, segnalando un forte impegno politico a favore di questa iniziativa.
La preoccupazione per la sicurezza: lâappello al governo
Tuttavia, la Delia ha sollevato una questione allarmante: âCi aspettiamo di essere rapiti dal Governo di Israele. Non sono da escludere droni, incursioni e sabotaggi durante il nostro percorso in acque internazionaliâ. La richiesta di protezione al governo italiano da parte dei partecipanti emerge come una questione cruciale. âDesideriamo sapere che il nostro governo ci proteggerĂ â, ha ribadito.
Critiche politiche alla situazione attuale
Intervenendo alla conferenza, lâeuroparlamentare Benedetta Scuderi di Alleanza Verdi e Sinistra ha denunciato le mancanze delle autoritĂ nellâaffrontare la crisi umanitaria in Palestina. âNon câè divertimento, câè necessitĂ e urgenza in questa iniziativaâ, ha detto, sottolineando che lâazione umanitaria è una risposta alle mancanze governative nella gestione della crisi a Gaza.
In unâanalisi piĂš politica, Elly Schlein, segretaria del PD, ha dichiarato: âLa Global Sumud Flotilla fa ciò che dovrebbero fare i governi italiani e europeiâ. Secondo Schlein, la missione rappresenta un atto necessario per rompere il blocco degli aiuti umanitari imposti dal governo di Netanyahu.
Preoccupazioni sul coinvolgimento dellâItalia
Il leader del M5S, Giuseppe Conte, ha esortato il governo a passare dalle parole ai fatti, criticando lâinefficacia delle attuali politiche. âTradurre la Pimpa in arabo non bastaâ, ha affermato, chiedendo che lâItalia riconosca ufficialmente lo stato di Palestina e sospenda gli accordi commerciali con Israele.
Una nota di particolare allerta è emersa dal deputato di AVS, Angelo Bonelli, il quale ha richiesto chiarimenti urgenti dopo la presenza di aerei militari israeliani nella base di Sigonella: âĂ inaccettabile che basi italiane vengano utilizzate per operazioni militari di uno stato che sta conducendo un massacro contro il popolo palestineseâ.
Un futuro incerto e la necessitĂ di mobilitazione
La Global Sumud Flotilla rappresenta non solo unâiniziativa per portare aiuti umanitari a Gaza ma anche un campanello dâallarme sulla necessitĂ di un cambiamento radicale nelle politiche europee e italiane. Con la partenza fissata per il 7 settembre, la tensione è palpabile e gli occhi del mondo sono puntati su questa missione, che potrebbe segnare un punto di svolta nelle relazioni internazionali e nei diritti umani.