Il gigante di pietra che veglia da secoli sull’Antico Corso di Catania e che nasconde un enigma dimenticato

Nel cuore dell’Antico Corso di Catania sorge la Torre del Vescovo, struttura medievale che custodisce una storia segreta.

26 settembre 2025 15:00
Il gigante di pietra che veglia da secoli sull’Antico Corso di Catania e che nasconde un enigma dimenticato - Foto: GCR10/Wikipedia
Foto: GCR10/Wikipedia
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Un custode medievale tra le strade antiche

Nel quartiere Antico Corso di Catania, sopravvive una costruzione che racconta la parte più remota della città: la Torre del Vescovo.

Si tratta di una torre medievale in pietra lavica, rimasta in piedi come un relitto urbano, quasi ignorata dal frastuono della città moderna. L’edificio appartiene alla tipologia delle torri di avvistamento, costruite con scopo militare e difensivo in epoca medievale, quando Catania si trovava al centro di complesse vicende politiche e belliche.

La torre ha un aspetto austero, con murature spesse e aperture ridotte, tipiche delle architetture difensive dell’epoca. La sua collocazione non è casuale: dominava il tessuto urbano e fungeva da punto di controllo visivo, in collegamento con altre strutture simili.

Tra potere ecclesiastico e difesa della città

Il nome “Torre del Vescovo” lascia intuire un legame con le autorità ecclesiastiche catanesi. È probabile infatti che la torre fosse integrata in un complesso di proprietà vescovile, usata sia come elemento di prestigio sia come garanzia di protezione.

In epoca medievale, le residenze nobiliari e religiose venivano spesso dotate di torri: non solo per la difesa contro attacchi esterni, ma anche come simbolo di potere. La Torre del Vescovo si inserisce in questa tradizione, unendo funzioni pratiche e valore rappresentativo.

Oggi è una testimonianza tangibile della Catania medievale, periodo spesso oscurato dalla ricostruzione barocca seguita al terremoto del 1693.

Curiosità

Un dettaglio poco noto riguarda la sua sopravvivenza. Mentre gran parte della Catania medievale è stata cancellata da terremoti ed eruzioni, la Torre del Vescovo è rimasta in piedi, quasi intatta. Questo fa di lei una delle rarissime architetture difensive medievali superstiti nel centro storico della città, un frammento che permette di intravedere il volto di una Catania ormai perduta.

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