L'assurda grotta siracusana che svela un segreto acustico unico al mondo
A Siracusa, l’Orecchio di Dionisio è la grotta che amplifica i sussurri. Tra leggenda, acustica straordinaria e un nome inventato da Caravaggio.


Nella suggestiva Latomia del Paradiso, a pochi passi dal centro storico di Siracusa, si nasconde una delle grotte più enigmatiche e spettacolari del Mediterraneo: l’Orecchio di Dionisio. Non è soltanto una cavità nella roccia, ma un luogo che unisce leggende oscure, ingegneria naturale e straordinarie proprietà acustiche. Questa grotta, alta circa 23 metri e profonda 65, ha la forma di un enorme padiglione auricolare, un dettaglio che le ha valso il nome coniato dal celebre Caravaggio nel 1608. Ma il vero mistero è racchiuso nella sua incredibile capacità di amplificare ogni suono.
La leggenda del tiranno e la verità della pietra
Secondo la tradizione, il crudele tiranno Dionisio I di Siracusa utilizzava la grotta come prigione. Grazie alle sue forme, poteva ascoltare, senza essere visto, i discorsi dei prigionieri e carpirne i segreti. Una leggenda che ha affascinato generazioni e reso immortale il mito di questo luogo.
Al di là della leggenda, l’Orecchio di Dionisio è frutto dell’attività estrattiva dei Greci, che scavarono le latomie per ricavare blocchi di pietra destinati alla costruzione dei monumenti di Siracusa. Il risultato è una cavità dalla conformazione a S che, oltre a suggestionare lo sguardo, crea un effetto acustico stupefacente: un bisbiglio all’interno si trasforma in un suono rimbombante che può essere udito con chiarezza a decine di metri di distanza.
Un prodigio naturale che incanta ancora oggi
Visitare l’Orecchio di Dionisio significa vivere un’esperienza unica. Le guide spesso invitano i visitatori a cantare o a fischiare al suo interno per percepire l’eco sorprendente che si diffonde tra le pareti calcaree. L’effetto è talmente impressionante che la grotta è stata studiata anche da architetti e musicologi, interessati a comprenderne i segreti.
Oggi l’Orecchio di Dionisio è una delle attrazioni più amate di Siracusa, non solo per la sua bellezza naturale, ma anche per il fascino che unisce storia, leggenda e scienza in un solo luogo.