Palermo esclude i talenti chiave | Meritocrazia in pericolo tra polemiche e delusioni!

Scontro in Consiglio Comunale su Progressioni di Carriera: L’Opposizione Accusa

Palermo, 30 settembre 2025 – Le polemiche sui criteri di valutazione per le progressioni di carriera del personale comunale continuano a infiammare il dibattito politico a Palermo. I consiglieri comunali dell’opposizione hanno espresso le loro preoccupazioni durante la Seduta della Settima Commissione, sottolineando l’assenza dell’assessore alle Risorse Umane, Falzone, come un chiaro segnale di un accordo imperniato sulla mancanza di meritocrazia.

Un percorso discriminante secondo l’opposizione

I rappresentanti di diversi gruppi politici, tra cui AVS, PD, Movimento 5 Stelle, OSO e Progetto Palermo, hanno evidenziato come le attuali regole sulle progressioni stiano causando grande confusione e frustrazione tra i dipendenti comunali. “L’asticella dell’attenzione sulle criticità riscontrate sui criteri di valutazione continuerà a essere alta da parte di tutte le forze di opposizione,” hanno dichiarato i consiglieri, ribadendo la loro determinazione nel combattere quelle che considerano disparità nel trattamento del personale.

Le anomalie che sollevano interrogativi

Tra le principali contestazioni c’è l’esclusione di specifiche categorie di lavoratori, come i redattori dell’ufficio Stampa, un comparto strategico per la comunicazione dell’amministrazione. “La loro esclusione, come quella di altro personale comunale, è la sintesi del pressapochismo culturale e politico di questa Amministrazione,” hanno aggiunto i consiglieri, sottolineando l’importanza della comunicazione istituzionale nel promuovere le attività comunali.

Un futuro incerto per il personale comunale

Le dichiarazioni dei consiglieri riflettono un clima di crescente discontento e disillusione tra i dipendenti comunali, i quali, secondo l’opposizione, si sentono esclusi e penalizzati da un percorso che non valorizza il merito. L’assenza di criteri chiari e trasparenti per le progressioni di carriera rischia di generare malcontento e demotivazione, mettendo a rischio l’efficienza dell’intera amministrazione.

Con l’evidente tensione tra maggioranza e opposizione, il futuro delle progressioni del personale comunale rimane incerto, mentre le forze di opposizione promettono di continuare a monitorare la situazione da vicino e a combattere per una riforma equa e meritocratica.