Scoperta inaspettata al Catania Archeofilm 2025 | Come i Parchi archeologici siciliani stanno ridefinendo il futuro della cultura!

Scopri il premio a Paolo Matthiae e il trionfo di "In carne e bronzo" al Catania Archeofilm 2025! Un viaggio emozionante nell'archeologia 🎬🏺✨

A cura di Redazione Redazione
29 settembre 2025 12:13
Scoperta inaspettata al Catania Archeofilm 2025 | Come i Parchi archeologici siciliani stanno ridefinendo il futuro della cultura! -
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Catania Archeofilm 2025: Un Trionfo di Cultura e Cinema

Catania ha ospitato, lo scorso 27 settembre, la cerimonia di assegnazione del Premio Sebastiano Tusa a Paolo Matthiae, celebre archeologo noto per la scoperta dell’archivio reale dell’antica città di Ebla, avvenuta cinquant’anni fa. La manifestazione si è svolta nell’ambito del Catania Archeofilm 2025, un festival dedicato al Cinema di Archeologia, Arte e Ambiente, organizzato dal Parco Archeologico di Catania e della Valle dell’Aci in collaborazione con Archeologia Viva/Firenze Archeofilm.

La consegna del premio è stata effettuata da Valeria Li Vigni, presidente della Fondazione Tusa e moglie dell’insigne archeologo, in un’atmosfera di grande commozione e attesa. Il Premio Tusa riconosce i meriti nella divulgazione dell’archeologia, un aspetto fondamentale per l’apprezzamento del nostro patrimonio culturale.

I Vincitori del Festival

Il Festival non ha riservato solo onori al grande Matthiae, ma ha anche premiato il docufilm “In carne e bronzo. Il santuario di San Casciano dei Bagni”, prodotto da Rai Cultura. La pellicola, diretta da Eugenio Farioli Vecchioli e Brigida Gullo, è stata premiata come miglior film del festival, segnando un significativo riconoscimento per il suo racconto delle eccezionali scoperte fatte nel sito archeologico del Bagno Grande a San Casciano dei Bagni nel 2024.

La giuria popolare, composta da un pubblico variegato di italiani e stranieri, ha espresso il proprio voto, dimostrando un forte interesse per la storia e la cultura, con un’affluenza notevole al Teatro Antico di Catania, messo a disposizione per la prima volta per un festival di cinema.

Una Location Straordinaria

Il Teatro Antico di Catania ha offerto una cornice affascinante per il festival, diventando il palcoscenico di un evento culturale unico. Giuseppe D’Urso, direttore del Parco Archeologico, ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa: “Dopo il teatro, la musica e la danza, oggi il Cinema rappresenta un linguaggio trasversale per coinvolgere il grande pubblico nella conoscenza del patrimonio archeologico”.

Tuttavia, la terza serata è stata costretta a spostarsi a causa delle condizioni meteorologiche incerte, trovando rifugio nella Chiesa barocca di San Francesco Borgia. Qui, i partecipanti hanno potuto godere di un’atmosfera storica e suggestiva, circondati da opere d’arte del Settecento.

I Film in Concorso

Accanto al vincitore, sono stati presentati anche altri film di grande rilevanza. Il secondo posto è stato conquistato dal documentario francese “I misteri della Grotta Cosquer”, che esplora i graffiti preistorici di 27mila anni fa, mentre il terzo posto è andato a “Il mondo perduto dei Giardini Pensili”, un racconto sull’antica Ninive, capitale degli Assiri.

Catania Archeofilm 2025 ha dimostrato l’interesse crescente verso il patrimonio archeologico, non solo in Sicilia ma a livello internazionale. Il Festival, organizato in collaborazione con diverse istituzioni locali e universitarie, si propone di proseguire nel suo intento di educare e intrattenere, unendo la bellezza del cinema alla ricchezza della storia.

In un mondo sempre più digitale, eventi come questo rappresentano un’opportunità preziosa per mantenere viva la memoria del nostro passato e per stimolare l’interesse delle nuove generazioni verso le meraviglie di ciò che ci circonda.

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