Un collegamento montano che emoziona la Sicilia, ecco il passo segreto che sfida i Peloritani e unisce due mondi
SS185 di Sella Mandrazzi: la strada spettacolare tra Tirreno e Ionio, curve ardite, frane e panorami che uniscono due mondi.

La Strada Statale 185 di Sella Mandrazzi è una delle vie più suggestive e sottovalutate dell’intera Sicilia. Con i suoi quasi 70 chilometri di curve e dislivelli, collega la costa tirrenica con quella ionica, regalando scorci mozzafiato a chi la percorre. Inaugurata nel 1953, questa arteria attraversa il cuore dei Monti Peloritani, unendo due mondi apparentemente lontani: Terme Vigliatore e Giardini-Naxos. Nel mezzo, Novara di Sicilia, paesaggi montani incontaminati, boschi, vallate e il mitico passo di Portella Mandrazzi, che svetta a 1 125 metri d’altitudine.
Nonostante sia meno conosciuta rispetto alle più frequentate statali costiere, la SS 185 ha un fascino tutto suo: è la strada delle emozioni forti, perfetta per chi ama la guida panoramica, le sfide dell’asfalto stretto e le sorprese dietro ogni tornante. Alcuni tratti presentano carreggiate ridotte, assenza di guardrail e curve cieche, elementi che scoraggiano i mezzi pesanti ma attirano i motociclisti e gli automobilisti in cerca di avventura. Ogni chilometro è un viaggio sensoriale, tra l’odore della macchia mediterranea e le aperture improvvise su due mari diversi.
Tra frane, riaperture e scenari da brivido
Negli ultimi anni, la SS 185 è diventata oggetto di frequenti interventi di manutenzione e messe in sicurezza a causa delle frane, smottamenti e cedimenti del terreno. In particolare, il tratto tra Novara di Sicilia e Portella Mandrazzi è stato chiuso più volte, danneggiato dalle piogge torrenziali che colpiscono i Peloritani durante l’inverno. Le autorità, su tutte l’ANAS, hanno introdotto senso unico alternato e restrizioni stagionali per evitare nuovi cedimenti e proteggere i viaggiatori.
La riapertura ufficiale del 7 giugno 2025 è avvenuta con limitazioni, ma ha segnato il ritorno di un percorso che, pur essendo imperfetto, conserva un’anima selvaggia e irrinunciabile. Chi lo percorre nei mesi caldi racconta di esperienze intense: tornanti affacciati sul vuoto, scorci improvvisi su Eolie e Ionio, aria d’alta quota e il brivido di una strada che sembra sospesa tra cielo e mare. La SS 185 non è solo un collegamento: è una delle ultime strade poetiche della Sicilia, in bilico tra isolamento e bellezza.
Curiosità
All’alba, nelle giornate limpide d’estate, il tratto di Portella Mandrazzi offre uno degli spettacoli più rari e intensi della Sicilia interna: da un lato, la nebbia fredda che sale dal Tirreno; dall’altro, i raggi rossi e caldi del sole nascente sull’Ionio. Questo gioco di luci e ombre trasforma la vallata in un teatro naturale, un “ferry across Sicily” visivo e quasi mistico. Non è raro incontrare, in quei momenti, fotografi, ciclisti e viaggiatori solitari che si fermano in silenzio: perché in quell’istante, davvero, la Sicilia sembra unire due anime in un unico respiro.