Il borgo catanese tra mare e montagna che nasconde una forma unica e una storia cancellata

Calatabiano, Catania: borgo tra mare e montagna, con castello, ricostruzioni e segreti urbanistici. Storia e una curiosità finale.

24 ottobre 2025 15:00
Il borgo catanese tra mare e montagna che nasconde una forma unica e una storia cancellata - Foto: Akela/Wikipedia
Foto: Akela/Wikipedia
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Un borgo che sfida il tempo

Ai margini della Città metropolitana di Catania, lungo la valle dell’Alcantara, si trova Calatabiano, borgo che ha conosciuto distruzioni, rinascite e ricostruzioni. La sua posizione, a metà tra il mare Ionio e i rilievi che guardano l’Etna, ha reso questo luogo un punto di passaggio strategico fin dall’antichità.

Il paese custodisce un tessuto urbano segnato da frane, terremoti ed eruzioni. Dopo il catastrofico sisma del 1693, che devastò la Sicilia sud-orientale, Calatabiano dovette ricostruirsi più volte, adattandosi alle nuove regole urbanistiche del tempo. Da borgo medievale arroccato attorno al suo castello normanno, si trasformò gradualmente in un centro disposto lungo l’asse della valle.

Ancora oggi, passeggiando per le strade di Calatabiano, si leggono i segni di queste fasi: architetture religiose settecentesche, resti di antiche mura, tracce delle ricostruzioni in pietra lavica e calcarea. La sua doppia identità — borgo medievale fortificato e paese barocco ricostruito — ne fa un unicum all’interno della provincia di Catania.

Tra castelli, fiumi e mare

Dominante su tutto è il Castello di Calatabiano, fortificazione che veglia dall’alto sulla valle e che ha visto passare arabi, normanni, spagnoli. Il castello controllava le vie d’accesso tra la costa ionica e l’interno, un ruolo che lo rese decisivo per secoli.

Poco distante scorre il fiume Alcantara, con le sue celebri gole, che segna il confine tra la provincia di Catania e quella di Messina. Da Calatabiano si percepisce il legame profondo con questo corso d’acqua: fonte di irrigazione, via di comunicazione naturale, ma anche barriera fisica che ha modellato gli insediamenti.

Il borgo si affaccia inoltre sul mare Ionio, lambito da spiagge e da una costa che, nei secoli, è stata utilizzata per approdi e commerci. Questa duplice vocazione, fluviale e marittima, ha fatto di Calatabiano un crocevia dove le culture si sono incontrate e spesso scontrate.

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