Mitridate in scena a Palermo | Perché questa tragedia di vendetta cambierà il modo in cui vediamo il potere!
Scopri la potente vendetta di Mitridate Eupatore, capolavoro di Scarlatti, in scena dal 5 ottobre. Un'opera di drammaticità e attualità! 🎭✨


Il Teatro Massimo di Palermo celebra Alessandro Scarlatti con Mitridate Eupatore
Il Teatro Massimo di Palermo si prepara a un emozionante omaggio a uno dei suoi più celebri figli, il compositore Alessandro Scarlatti, a trecento anni dalla sua morte. La Fondazione Teatro Massimo riporterà in scena il capolavoro operistico “Mitridate Eupatore”, un’opera avvincente che racconta una tragedia di vendetta e potere.
Un nuovo allestimento ambizioso
Dal 5 al 12 ottobre, sul palcoscenico del prestigioso teatro palermitano, gli spettatori potranno assistere a un allestimento rinnovato, frutto del lavoro della regista Cecilia Ligorio e di un’equipe di artisti, tra cui il maestro Giulio Prandi alla direzione dell’Orchestra del Teatro Massimo. Il cast è composto da nomi di spicco, come il controtenore Tim Mead nel ruolo di Mitridate e il soprano Carmela Remigio come Stratonica.
Una trama che risuona con il presente
L’opera, scritta nel 1707 su libretto di Girolamo Frigimelica Roberti, trae ispirazione da tragedie classiche e si distacca dalle storie d’amore tipiche del Settecento, concentrandosi invece su temi di vendetta familiare e crisi di potere. La regia di Ligorio punta a rompere le convenzioni, portando alla luce le dinamiche complesse della giustizia e delle relazioni familiari. La storia si svolge nel 150 a.C. e riflette anche le tensioni geopolitiche del suo tempo, con l’ombra della Roma coloniale che si staglia sul regno di Ponto.
Un convegno per approfondire l’eredità di Scarlatti
Parallelamente all’allestimento, si terrà un importante convegno internazionale dal titolo “Alessandro Scarlatti, il ‘palermitano'”. Questo evento, promosso dall’Università di Palermo, riunirà studiosi di fama mondiale per discutere l’influenza e l’eredità di Scarlatti. È un’opportunità imperdibile per comprendere il contesto e il significato delle opere di questo grande compositore.
Incontri di preparazione al debutto
Per preparare il pubblico al debutto, sono stati organizzati eventi di approfondimento. Il 2 ottobre alle 19:00, la drammaturga Beatrice Monroy esplorerà il libretto di “Mitridate Eupatore” in un incontro a ingresso ridotto, mentre il giorno successivo Luca Della Libera parlerà della nuova edizione critica che ha curato.
Un’opera che parla al presente
Cecilia Ligorio, nel suo approccio alla regia, sottolinea l’importanza della dimensione contemporanea dell’opera. La sua visione si concentra su come le questioni di giustizia, responsabilità e legami familiari siano ancora rilevanti nel nostro mondo attuale. Con un’allestimento che riflette lo stile moderno, l’obiettivo è dimostrare che la drammaticità di Scarlatti può trovare risonanza nelle vite di oggi.
In definitiva, l’arrivo di “Mitridate Eupatore” al Teatro Massimo di Palermo rappresenta non solo una celebrazione di un grande compositore, ma anche un’opportunità per riflettere su temi eterni che attraversano la storia umana. Non resta che attendere l’apertura del sipario e lasciarsi trasportare dalle note di Scarlatti.