Proroga storica per le imprese turistiche in Sicilia | Scopri perché tutti gli operatori devono affrettarsi!

Scopri come ottenere fino a 3,5 milioni di euro per riqualificare la tua struttura turistica in Sicilia! 🏨🌴 Nuova scadenza: 14 novembre! ✨

A cura di Redazione Redazione
06 ottobre 2025 16:13
Proroga storica per le imprese turistiche in Sicilia | Scopri perché tutti gli operatori devono affrettarsi! -
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Prorogato di un mese il bando da 135 milioni per le strutture ricettive in Sicilia

Le imprese turistiche siciliane hanno ora a disposizione trenta giorni in più per partecipare all’avviso pubblico indetto dalla Regione, che offre l’opportunità di accedere a 135 milioni di euro provenienti dal Fondo sviluppo e coesione 2021-2027. Questo finanziamento è destinato a potenziare l’accoglienza turistica e a incentivare la riqualificazione delle strutture ricettive sull’isola.

Il dipartimento regionale del Turismo, dello sport e dello spettacolo ha annunciato che la scadenza per la presentazione delle domande è stata prorogata a martedì 14 novembre 2025 alle ore 17. Le richieste di agevolazione potranno essere inviate esclusivamente attraverso la piattaforma informatica dedicata, incentivisicilia.irfis.it. Le agevolazioni interesseranno micro, piccole, medie e grandi imprese con attività ricettive in Sicilia.

L’assessore al Turismo, Elvira Amata, ha spiegato che la proroga è stata concessa per rispondere alle esigenze espresse dalle associazioni di categoria. “Abbiamo voluto offrire più tempo per la predisposizione delle istanze, dopo una stagione estiva particolarmente intensa per il settore,” ha dichiarato Amata. La proroga si inserisce in un contesto di grande attesa da parte degli operatori turistici, puntando a una riqualificazione complessiva dell’offerta turistico-ricettiva. L’incentivo permetterà anche di migliorare i servizi per i clienti e di promuovere il riutilizzo di immobili dismessi o di rilevanza storico-culturale.

I finanziamenti previsti variano da un importo minimo di 50 mila euro fino a un massimo di 3,5 milioni di euro per ciascuna domanda, con una possibilità di agevolazione fino all’80% a fondo perduto. Le domande saranno valutate attraverso una procedura di selezione a graduatoria, con criteri di finanziamento distinti per i regimi “de minimis” e “in esenzione”. Particolare attenzione sarà riservata anche alla sostenibilità ambientale e all’innovazione tecnologica delle strutture.

È importante sottolineare che gli investimenti previsti non dovranno comportare un aumento di cubatura rispetto ai vincoli normativi ed edilizi in vigore, e non sarà consentito il consumo di nuovo suolo. Le aziende che beneficeranno del finanziamento avranno un tempo di 24 mesi per realizzare gli interventi a partire dalla sottoscrizione del disciplinare di finanziamento.

Per ulteriori dettagli, è possibile consultare il decreto di proroga disponibile online.

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