Un incredibile tesoro nascosto a Siracusa: svelati misteri di fede e antiche sepolture

A Siracusa, le catacombe di Santa Lucia custodiscono sepolture paleocristiane e un’antica leggenda legata alla patrona della città.

04 ottobre 2025 18:00
Un incredibile tesoro nascosto a Siracusa: svelati misteri di fede e antiche sepolture - Foto: Giovanni Dall'Orto/Wikipedia
Foto: Giovanni Dall'Orto/Wikipedia
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Nel cuore di Siracusa, sotto la basilica dedicata alla sua patrona, si estendono le suggestive catacombe di Santa Lucia, un complesso ipogeo che racconta duemila anni di storia, fede e tradizioni funerarie. Questo luogo, scavato nel sottosuolo di Ortigia e successivamente ampliato in età paleocristiana, rappresenta uno dei più importanti esempi di necropoli sotterranee della Sicilia. Passeggiare nei suoi corridoi scavati nella roccia significa compiere un viaggio affascinante, tra simboli cristiani, memorie di persecuzioni e leggende popolari.

Il culto di Santa Lucia e il labirinto sotterraneo

Le catacombe furono realizzate a partire dal III secolo d.C. e si sviluppano come una vera e propria città sotterranea, con ambulacri, loculi e cubicoli affrescati. In età tardoantica divennero il principale cimitero cristiano di Siracusa, custodendo le sepolture di vescovi, martiri e semplici fedeli. Al centro del complesso si trova la cosiddetta rotonda di Santa Lucia, un ambiente circolare che secondo la tradizione accolse le spoglie della giovane martire siracusana, simbolo di purezza e fede incrollabile. Anche se le reliquie furono successivamente traslate a Costantinopoli e poi a Venezia, il legame tra queste catacombe e la santa rimane fortissimo.
L’architettura è sorprendente: gallerie che si intrecciano come vene sotterranee, tombe decorate con croci e simboli paleocristiani, e ambienti che testimoniano la rapida diffusione del cristianesimo nell’isola. Non è difficile immaginare, tra quelle pietre, le comunità primitive che celebravano riti segreti durante le persecuzioni romane.

Un tesoro nascosto di Siracusa

Oggi le catacombe di Santa Lucia sono parte di un percorso archeologico che consente di ammirare la ricchezza storica e spirituale di Siracusa sotterranea. Insieme alle catacombe di San Giovanni e di Vigna Cassia, costituiscono un complesso unico che testimonia l’importanza della città come centro religioso e culturale nel Mediterraneo. Visitare questi luoghi significa non solo osservare antiche tombe, ma percepire l’intensità di una fede che, dal sottosuolo, continua a emergere come parte viva dell’identità siciliana.

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