Un santuario tra fede e misteri assurdi svelati, incastonato tra le montagne palermitane

Il Santuario di Santa Rosalia, incastonato nel Monte Pellegrino a Palermo, è un luogo sacro che unisce fede, natura e storia millenaria.

05 ottobre 2025 12:00
Un santuario tra fede e misteri assurdi svelati, incastonato tra le montagne palermitane - Foto: Giuseppe ME/Wikipedia
Foto: Giuseppe ME/Wikipedia
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Un santuario tra fede e leggenda

A dominare la città di Palermo, sulla cima del maestoso Monte Pellegrino, sorge il Santuario di Santa Rosalia, uno dei luoghi religiosi più venerati della Sicilia. Qui, secondo la tradizione, visse e morì in solitudine Santa Rosalia, la giovane eremita palermitana che nel 1624, secoli dopo la sua morte, divenne la patrona della città.

Il santuario fu edificato nel luogo in cui vennero rinvenute le reliquie della santa, in una grotta naturale scavata nella roccia. Queste reliquie furono portate in processione per le vie della città durante la terribile peste che stava decimando la popolazione: il morbo cessò improvvisamente, e il popolo attribuì il miracolo all’intercessione della “Santuzza”. Da quel momento, Santa Rosalia divenne l’anima spirituale di Palermo e il suo culto si diffuse in tutto il mondo.

Una chiesa incastonata nella montagna

Il santuario colpisce subito per la sua collocazione: non un edificio monumentale in stile classico, ma una chiesa scavata nella montagna stessa. L’acqua sgorga dalle pareti rocciose, simbolo di purificazione, e l’ambiente naturale diventa parte integrante dell’esperienza spirituale. L’altare maggiore custodisce le reliquie della santa, mentre all’interno si respira un’atmosfera sospesa, fatta di silenzio, preghiera e stupore.

Il santuario non è soltanto meta di pellegrini devoti, ma anche di turisti attratti dalla straordinarietà del luogo. La strada che conduce alla cima del Monte Pellegrino offre panorami spettacolari sulla città e sul mare, tanto che lo stesso Goethe definì questo promontorio “il più bello del mondo”.

Un legame indissolubile con la città

Il culto di Santa Rosalia rappresenta ancora oggi un legame fortissimo tra Palermo e la sua patrona. Ogni anno, nel mese di luglio, migliaia di fedeli si recano in pellegrinaggio a piedi lungo la ripida salita che porta al santuario, rinnovando un rito che unisce fede, identità e tradizione popolare. Lungo il percorso, le edicole votive e i piccoli altari ricordano la devozione che accompagna i palermitani da quasi quattro secoli.

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