Aggressione shock a Palermo | Gli utenti non rispettano le regole e la situazione degenera!
Grave aggressione a un operatore RAP al Centro di Raccolta “Pace”. Solidarietà e fermezza contro la violenza. Rispettiamo le regole! 🚫🛑💪
Nuova aggressione a un Centro Comunale di Raccolta: condanna e solidarietà da parte della RAP
Nella mattinata di oggi, un grave episodio di aggressione ai danni di un operatore della RAP ha scosso il Centro Comunale di Raccolta “Pace” a Palermo. Un utente, giunto prima dell’orario di apertura fissato alle 6.30, ha cercato di conferire rifiuti in modo irregolare, provocando un violento scontro con il personale.
L’operatore, richiamato al rispetto delle regole, è stato investito dalla moto del trasgressore. Dopo la brutale aggressione, l’uomo è stato trasportato al pronto soccorso dell’ospedale Villa Sofia, dove gli sono stati diagnosticati diversi ematomi e una prognosi di sette giorni, sebbene non siano state riscontrate fratture.
Le autorità competenti sono già al lavoro: le Forze dell’Ordine hanno avviato le indagini e stanno raccogliendo le immagini delle telecamere di sorveglianza per ricostruire la dinamica dell’accaduto.
Giuseppe Todaro, presidente della RAP, ha subito espresso la sua “massima solidarietà all’operatore coinvolto”, condannando con fermezza la violenza. Ha sottolineato come tali brutti episodi non siano isolati: “Da quando è stata avviata la raccolta differenziata nel quartiere Montepellegrino, con la rimozione dei cassonetti, si registrano frequenti atti di arroganza e minaccia nei confronti del personale.”
Todaro ha rimarcato che “questi comportamenti non solo sono inaccettabili, ma vanno contrastati con decisione.” Ha assicurato che farà tutto il possibile per garantire la protezione dei propri dipendenti, affermando il diritto di lavorare in un ambiente sereno e sicuro, senza temere aggressioni.
La RAP, già impegnata quotidianamente a servizio della comunità, si trova ora a dover affrontare non solo le sfide logistiche della gestione dei rifiuti, ma anche il crescente clima di tensione e violenza che mette a rischio la sicurezza dei suoi operatori. “Il nostro personale merita rispetto e tutela,” ha concluso Todaro, invitando tutti alla riflessione e al rispetto delle norme per garantire un servizio dignitoso ai cittadini di Palermo.