Arrestato il presunto assassino di un noto sciclitano | I Carabinieri svelano un inquietante colpo di scena!

Scicli (RG): Arrestato presunto assassino di Giuseppe Ottaviano, un caso di omicidio che ha scosso la comunità

La Procura della Repubblica di Ragusa ha dato il via a un’importante operazione arrestando un quarantatreenne di Scicli, sospettato di essere l’autore dell’omicidio di Giuseppe Ottaviano, avvenuto nella notte tra il 12 e il 13 maggio 2024. L’ordinanza di custodia cautelare è stata emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del capoluogo ibleo a seguito di indizi concreti emersi durante le indagini.

Il delitto, che ha destato sgomento tra i cittadini sciclitani, è avvenuto all’interno dell’abitazione della vittima, dove il corpo di Ottaviano fu rinvenuto da un amico e familiari, dopo che non rispose alle chiamate per diverse ore. All’interno della casa, gli inquirenti trovarono il corpo dell’uomo gravemente ferito, con segni evidenti di violenza e senza tracce di intrusione.

Le indagini, condotte dalla Tenenza dei Carabinieri di Scicli in collaborazione con il Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Ragusa, si sono rivelate complesse. Dall’autopsia è emerso che Ottaviano aveva subito un violento pestaggio che aveva causato ferite mortali, tra cui un grave trauma cranico. Non sono state trovate prove di furto, e gli effetti personali della vittima erano rimasti intatti.

Durante la raccolta delle testimonianze, gli investigatori hanno scoperto che Ottaviano, noto nella comunità per le sue origini borghesi, viveva solo nella grande casa di famiglia. La sua vita sembrava segnata da un recente scossone emotivo, in seguito alla fine della sua relazione con una ragazza, la quale aveva ripreso i rapporti con un nuovo compagno.

Elementi sospetti sono emersi dalle registrazioni delle telecamere di sicurezza, che hanno ripreso una figura non identificata nei pressi dell’abitazione di Ottaviano nei giorni precedenti il delitto. Inoltre, un’analisi dei tabulati telefonici ha rivelato un clima di tensione tra la vittima e il nuovo compagno della ex fidanzata, culminato in un episodio di addirittura intimidazione.

Le indagini hanno infine condotto a stabilire un chiaro movente. L’arrestato, assieme a un complice, avrebbe pianificato un’azione violenta in risposta ai tentativi di Ottaviano di contattare la sua ex, portando a quello che si configura come un omicidio premeditato. Le intercettazioni telefoniche hanno fornito ulteriore argomento per le accuse.

L’operazione di oggi rappresenta un passo significativo verso la chiusura di un caso che ha fatto tremare la comunità sciclitana. L’uomo arrestato è ora accusato di omicidio volontario aggravato, ma la sua colpevolezza dovrà essere dimostrata durante il processo.

La tragica vicenda mette in luce la complessità dei rapporti umani e le conseguenze devastanti che possono derivare da conflitti personali. I Carabinieri e il personale della Procura continueranno a lavorare per garantire giustizia in questo triste episodio di cronaca.