Carabinieri in azione: 47 deferimenti svelano il lato oscuro del traffico di rifiuti!
47 persone deferite per illeciti ambientali ad Agrigento. Scopri l'importante operazione dei Carabinieri e le conseguenze per chi inquina! 🌍🚔♻️
Agrigento: 47 Denunce e 2 Mezzi Sequestrati per Abbandono di Rifiuti
I militari del Centro Anticrimine Natura di Agrigento hanno intrapreso un’operazione di controllo sul territorio che ha portato alla denuncia di 47 persone per diverse violazioni legate all’abbandono e alla gestione illecita dei rifiuti. L’iniziativa, voluta dal Comando Provinciale Carabinieri sotto la direzione della Procura della Repubblica, ha messo in luce il grave problema dell’inquinamento ambientale nella regione.
L’operazione ha preso avvio grazie all’utilizzo di un elicottero del 9° Nucleo Aeromobili di Palermo, che ha permesso di identificare e monitorare aree critiche coinvolte nel traffico e nella combustione illegale di rifiuti. Le immagini ottenute sono state georeferenziate e segnalate all’Autorità Giudiziaria per un ulteriore controllo con telecamere di sorveglianza.
L’attività investigativa ha rivelato una serie di comportamenti illeciti, dal semplice abbandono di sacchetti a scarichi di materiale di risulta provenienti da ristrutturazioni abusivi. Gravi sono stati gli episodi di smaltimento di rifiuti speciali e pericolosi, tra cui eternit, in violazione delle norme del testo unico ambientale. Queste azioni hanno provocato un danno significativo per la salute dei cittadini e per l’ambiente circostante.
In un caso specifico, i militari hanno documentato le fasi di scarico e accensione di materiali, alcuni dei quali contenevano documentazione sensibile, come faldoni d’archivio relativi a pratiche fiscali e sanitarie. L’utilizzo di metodi di combustione per estrarre metalli da materiale plastico ha anche comportato l’emissione di sostanze tossiche, come diossina.
Grazie alle prove raccolte, i responsabili sono stati identificati e denunciati alla Procura della Repubblica di Agrigento. Il Giudice per le Indagini Preliminari (GIP) ha autorizzato il sequestro preventivo di due automezzi, un’azione resa possibile dalla recente legge D.L. 116, che prevede sanzioni severi per tali reati, inclusa la sospensione della patente.
Le operazioni del Centro Anticrimine Natura non si limitano al monitoraggio dei rifiuti; esse si estendono anche a fattori cruciali come il ciclo del cemento e la tutela delle acque e del suolo. Queste attività non solo mirano a proteggere l’ambiente, ma anche a garantire la salute pubblica.
Infine, è importante sottolineare che, nel rispetto del principio di presunzione di innocenza, la posizione degli indagati verrà chiarita attraverso il dovuto processo, dove saranno accertate le loro responsabilità . Le azioni intraprese dalle forze dell’ordine rappresentano un passo significativo verso la salvaguardia dell’ambiente e il rispetto delle normative vigenti.