Sicilia si prepara per la Giornata Mondiale dei Poveri | I dati svelano una realtà sorprendente che potrebbe cambiare tutto!

Il 16 novembre celebriamo la IX Giornata Mondiale dei Poveri. Scopri come la speranza e la comunità possono trasformare il futuro! 🌍❤️

A cura di Redazione Redazione
15 novembre 2025 14:38
Sicilia si prepara per la Giornata Mondiale dei Poveri | I dati svelano una realtà sorprendente che potrebbe cambiare tutto! -
Condividi

Giornata dei Poveri: Un Richiamo alla Giustizia Sociale in Sicilia

Domenica 16 novembre, la Chiesa celebra la IX Giornata Mondiale dei Poveri, un evento che quest’anno assume un significato profondamente spirituale e sociale, suggerendosi con il tema «Sei tu, mio Signore, la mia speranza» (Sal 71,5). Papa Leone XIV, nell’atteso messaggio per l’occasione, invita tutti a considerare la povertà non semplicemente come un’ingiustizia della storia, ma come un’opportunità d’incontro con Dio, che si fa compagno dei più vulnerabili.

In Sicilia, la Giornata dei Poveri non si limita a essere una commemorazione, ma rappresenta un momento di riflessione e azione. Quest’anno, coincide con il Giubileo dei Poveri, rendendo la celebrazione ancora più significativa e necessaria per le comunità locali. La Chiesa invita le comunità a “cercare, conoscere, animare e promuovere i segni di speranza” presenti nel territorio, trasformando azioni di carità in vere opportunità di educazione e giustizia sociale.

Domenico Leggio, direttore regionale di Caritas Sicilia, sottolinea che è fondamentale non solo prendersi cura dei poveri, ma anche integrarli attivamente nella comunità. “Non basta organizzare eventi per i poveri, ma è essenziale costruire relazioni significative e ascoltare la loro voce. Ogni giorno deve diventare un’opportunità per restituire dignità e valorizzare ogni persona”.

Ma chi sono i poveri in Sicilia? Il Report statistico 2025 di Caritas Italiana, presentato recentemente a Roma, fornisce un quadro complesso e inquietante sulle condizioni sociali. I dati rivelano che il 71,9% delle persone che si rivolgono ai centri Caritas è di origine italiana, e la maggior parte degli assistiti è di genere femminile (54,9%). #Il 37,7% sono nuovi contatti, evidenziando non nuovi poveri, ma frequenti richieste da parte di chi chiede supporto per la prima volta.

Le statistiche rivelano anche una preoccupante situazione di povertà intermittente: il 24,2% delle persone ha bisogno di aiuto da almeno due anni, mentre il 23,4% si trova in condizioni precarie da oltre cinque anni. Tra le difficoltà più evidenti ci sono quelle di natura economica (81,7%) e lavorativa (64,1%), ma anche problematiche abitative (21,8%) e di salute (19%).

I dati non sono solo numeri: rappresentano il vissuto di molte famiglie siciliane, tracciando un quadro preoccupante dell’impatto dell’inflazione e della precarietà sul segmento più vulnerabile della popolazione. Il report indica chiaramente come sia possibile cadere in povertà assoluta e la difficoltà di risalire la china.

Questa Giornata mondiale assume quindi particolare rilevanza in Sicilia, dove la Chiesa si fa portavoce non solo di una fede vivificata, ma di un’attiva giustizia sociale. “Restare ancorati alla speranza” diventa l’appello fondamentale in un contesto dove la solidarietà deve essere un principio quotidiano, non solo un evento annuale.

Concludendo, alla Giornata dei Poveri si offre l’opportunità di riflettere su come ciascuno di noi può contribuire alla costruzione di una società più inclusiva e giusta, avviando un cammino di ascolto e collaborazione con i più vulnerabili. Ogni gesto conta, e ogni azione quotidiana può trasformarsi in un segno di speranza e cambiamento.

Contatti

Per ulteriori informazioni, consultare il sito della Chiesa di Sicilia o quello di Caritas Italiana.

✅ Fact Check FONTE VERIFICATA

Le migliori notizie, ogni giorno, via e-mail

Segui Il Fatto di Sicilia