Allerta truffa telefonica: il Comune di Caltanissetta avvisa i cittadini su contatto ingannevole.

Attenzione! 🚨 Il Comune di Caltanissetta segnala una truffa telefonica. Non richiamate il numero indicato e segnalate l’accaduto! 📞✋

A cura di Redazione Redazione
29 dicembre 2025 15:02
Allerta truffa telefonica: il Comune di Caltanissetta avvisa i cittadini su contatto ingannevole. -
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Attenzione, Caltanissetta: Riconosciuta una truffa via WhatsApp

Il Comune di Caltanissetta ha emesso un avviso urgente per informare la cittadinanza riguardo a una truffa telefonica che si sta diffondendo via WhatsApp. Negli ultimi giorni, numerosi residenti hanno ricevuto messaggi ingannevoli da un contatto sconosciuto, che afferma di rappresentare l’Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP) del comune.

“L’importanza di rimanere vigili”. Il contenuto del messaggio invita gli utenti a contattare un numero telefonico che risulta essere a pagamento. Questo può comportare una significativa perdita di credito telefonico per coloro che cadono nel tranello. Nel messaggio si legge: “Si prega di ricontattare con urgenza i nostri uffici URP Ufficio Pubbliche Relazioni al numero 8938939969 per importanti comunicazioni che la riguardano.”

Tuttavia, il numero fornito non è affatto associato al Comune di Caltanissetta. Anzi, il Comune sottolinea che “l’URP non invia alcun messaggio via WhatsApp”, rivelando così la natura fraudolenta della comunicazione.

“La cittadinanza è invitata a non rispondere”. Il Comune consiglia vivamente a tutti gli utenti di non rispondere né di richiamare il numero indicato. Invece, è opportuno eliminare e bloccare il contatto per evitare ulteriori problemi.

Questa allerta rappresenta un importante richiamo alla prudenza in un’epoca in cui le truffe telefoniche e online sono in continua crescita. La sicurezza dei cittadini viene messa a rischio e il Comune di Caltanissetta si impegna a sensibilizzare la comunità su tali problematiche.

In conclusione, è fondamentale che i cittadini rimangano informati e attenti, ricordando che le istituzioni non utilizzano mai canali non ufficiali per comunicare informazioni sensibili.

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