Controlli dei Carabinieri in provincia di Ragusa: due denunciati per detenzione di articoli pirotecnici illegali

Controlli intensificati dei Carabinieri a Ragusa: due uomini denunciati per detenzione di fuochi illegali. Sicurezza in festa! 🎇🚫👮‍♂️

A cura di Redazione Redazione
17 dicembre 2025 09:43
Controlli dei Carabinieri in provincia di Ragusa: due denunciati per detenzione di articoli pirotecnici illegali -
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Controlli Serrati dei Carabinieri: Sequestrati Fuochi Pirotecnici Illegali a Scicli

In vista delle festività di fine anno, i Carabinieri della provincia di Ragusa intensificano i loro sforzi per monitorare la vendita e la detenzione di articoli pirotecnici non autorizzati. Nell’ultima operazione, i militari della Tenenza di Scicli hanno denunciato due persone per violazioni delle normative relative ai materiali esplodenti.

L’operazione è stata parte di un’iniziativa più ampia disposta dal Comando Provinciale di Ragusa, mirata a prevenire immissioni nel mercato di prodotti pirotecnici illegali che, particolarmente durante le festività, possono rappresentare una grave minaccia per la sicurezza pubblica, in special modo per bambini e adulti.

Il primo intervento ha avuto luogo in un’abitazione locale, dove, grazie alla collaborazione con il Nucleo Carabinieri Cinofili di Nicolosi, sono stati scoperti 50 artifizi artigianali, inclusi 6 ordigni di alta potenza esplosiva, noti come bombe carta “cipolle”. Il 47enne sciclitano che li deteneva è stato subito segnalato all’Autorità Giudiziaria.

Successive verifiche hanno portato al ritrovamento di un’altra importante quantità di materiale esplosivo: 26 petardi artigianali e 110 chilogrammi di fuochi pirotecnici, tra cui “fontane” e “batterie”, che superavano di quattro volte il contenuto esplosivo consentito dalla legge. Anche in questo caso, un 56enne del luogo è stato denunciato.

Tutti i fuochi pirotecnici sequestrati sono stati recuperati in sicurezza e destinati alla distruzione. I due uomini ora si trovano a fronteggiare gravi accuse di detenzione illegale di prodotti esplodenti, secondo quanto stabilito dal Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza. Il loro grado di responsabilitĂ  sarĂ  valutato in sede giurisdizionale, come previsto dalla normativa.

Questo intervento si inserisce in una più ampia strategia di vigilanza delle forze dell’ordine, seguendo l’obiettivo di garantire un Capodanno sereno e sicuro per tutti.

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