Incessante attività della Polizia di Catania: sequestrati 350 chili di alimenti scaduti in un ristorante del centro città

Scoperto ristorante a Catania con 350 kg di alimenti scaduti! Intervento della Polizia di Stato per garantire la sicurezza alimentare. 🍽️🚨

A cura di Redazione Redazione
13 dicembre 2025 08:30
Incessante attività della Polizia di Catania: sequestrati 350 chili di alimenti scaduti in un ristorante del centro città -
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Catania, scoperta una grave irregolarità alimentare: sequestrati 350 chili di cibo non idoneo al consumo

Una task force coordinata dalla Polizia di Stato di Catania ha effettuato controlli approfonditi in diversi esercizi commerciali del centro cittadino, portando alla luce una situazione allarmante in un ristorante di piazza Mazzini. Durante l’operazione, gli agenti hanno sequestrato 350 chili di alimenti scaduti o non idonei al consumo umano, alcuni dei quali risultavano scaduti da oltre un anno.

L’intervento, mirato a tutelare la sicurezza alimentare e la salute dei consumatori, ha coinvolto poliziotti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, insieme ai medici veterinari del Dipartimento di prevenzione, agli ispettori dell’Ispettorato territoriale del Lavoro e ai rappresentanti del Corpo Forestale della Regione Siciliana. Questa sinergia ha permesso di garantire un controllo efficace e puntuale, sottolineando l’importanza della legalità nel commercio locale.

Tra i prodotti sequestrati figurano pesce, carne, riso e pasta, tutti in cattivo stato di conservazione. Inoltre, 170 chili sono stati identificati come scaduti, con particolare attenzione rivolta a un lotto di salmone utilizzato per preparare i piatti. Il titolare del ristorante, già denunciato per furto di energia elettrica, è stato anche denunciato per frode in commercio e rischia pesanti sanzioni economiche.

Le verifiche hanno messo in luce non solo l’irregolarità alimentare, ma anche problematiche di igiene e sicurezza. Non è stata garantita l’indicazione degli allergeni nel menù, il che ha comportato una sanzione di 10.000 euro e la sospensione delle attività di preparazione di cibi “gluten free” per la mancanza di adeguate misure di sicurezza. Ulteriori sanzioni hanno riguardato anche la presenza di un lavoratore in nero, imponendo una multa di 1.950 euro e la sospensione temporanea dell’attività fino alla regolarizzazione.

Il controllo della Polizia Locale ha rilevato anche irregolarità nella gestione del suolo pubblico e nella somministrazione di alcolici, con sanzioni totali che superano i 22.000 euro. In via Plebiscito, un meccanico è stato scoperto a operare senza alcuna autorizzazione, portando a sanzioni complessive di 9.000 euro.

Questa serie di interventi evidenzia l’impegno delle autorità nel garantire la sicurezza alimentare e il rispetto delle normative vigenti. La Polizia di Stato rinnova l’appello ai cittadini di segnalare eventuali situazioni irregolari, contribuendo così a tutelare la salute collettiva.

Per ulteriori dettagli, è possibile consultare il video del comunicato ufficiale qui.

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