Intervento del Corpo forestale della Regione Siciliana salva l'ecosistema del fiume Eleuterio da inquinamento illecito
Interventi decisivi per salvaguardare l'ecosistema del fiume Eleuterio! 🌊✨ Denunce a oleifici che inquinano. Il Corpo forestale al lavoro per il nostro ambiente! 🌿💪
Scoperti Scarichi Illeciti di Tre Oleifici nel Palermitano: Intervento del Corpo Forestale
Nel cuore del Palermitano, il Corpo forestale della Regione Siciliana ha portato a termine un’importante operazione di monitoraggio e salvaguardia dell’ecosistema fluviale del fiume Eleuterio. Questo affluente, che scorre dal lago Scanzano fino al mare tra Ficarazzi e Bagheria, ha recentemente subito un grave inquinamento a causa di atti irresponsabili da parte di alcuni oleifici della zona.
L’intervento è stato avviato dall’Ispettorato Ripartimentale delle Foreste di Palermo che, in seguito a denunce di cittadini e all’emergere di preoccupazioni sullo stato del bacino idrico, ha intensificato i controlli nella zona, in particolare in vista della stagione olearia. Durante queste operazioni, il 19 novembre, è scattato un intervento d’urgenza per fronteggiare un grave inquinamento delle acque.
La drammatica situazione si è aggravata a causa dell’eccezionale produzione olivicola di quest’anno, che ha indotto diversi oleifici a lavorare a ritmo serrato. Alcuni di questi, tuttavia, hanno scelto la via dell’illegalità , smaltendo le acque di vegetazione direttamente nel fiume.
La risposta del Corpo forestale è stata tempestiva e coordinata. I distaccamenti forestali di Bagheria, Piana degli Albanesi e Ficuzza hanno unito le forze con altre forze di polizia per salvaguardare la fauna fluviale. Centinaia di pesci, anguille e altre specie acquatiche sono stati recuperati e riposizionati in acque più pulite.
In un’azione di grande rilevanza, la mobilitazione della comunità locale sui social ha contribuito a creare una pressione mediatica significativa, bloccando ulteriori sversamenti illeciti. Gli agenti hanno effettuato ispezioni a tappeto nei frantoi di Misilmeri e Belmonte Mezzagno, che hanno condotto all’individuazione dei responsabili degli scarichi illeciti.
Le indagini hanno avuto come risultato la denuncia e sanzioni per tre oleifici. A Belmonte Mezzagno, P.R., amministratrice di un’azienda, è stata denunciata per aver scaricato le acque di vegetazione nella fognatura comunale. B.V., un proprietario locale, è stato sanzionato per non aver gestito adeguatamente le acque di scarico, mentre D.C., un 74enne di Misilmeri, è stato denunciato per aver riversato le acque in un sito non autorizzato, causando gravi danni ambientali.
L’assessore regionale al Territorio e all’Ambiente, Giusi Savarino, ha commentato l’operazione esprimendo il proprio apprezzamento per l’impegno del Corpo forestale. Ha inoltre annunciato che i controlli proseguiranno serrati per tutta la stagione olearia, con sopralluoghi programmati in collaborazione con l’Arpa per garantire il rispetto delle normative ambientali e tutelare l’ecosistema fluviale.
Con queste misure, la Regione Siciliana spera di promuovere un comportamento più responsabile da parte degli operatori del settore, rafforzando la salvaguardia e il rispetto per l’ambiente.