La collina che sopravvisse al fuoco e divenne il cuore periferico di Mascali
Santa Venera, frazione di Mascali. Un borgo rinato dalle ceneri, tra lava, memoria e una curiosità che pochi conoscono.
Un paese nato due volte
Ci sono luoghi che sembrano destinati a scomparire, e altri che invece trovano la forza di rinascere. Santa Venera, frazione di Mascali, è uno di questi. Sorge dove la terra e il fuoco si incontrano da secoli, ai margini delle colate dell’Etna.
Nel 1928, quando un’eruzione travolse e cancellò il centro storico di Mascali, Santa Venera si trovò a pochi passi dalla distruzione. Le colate si fermarono poco prima, come se un muro invisibile avesse protetto il paese. Da allora, questa collina di case, chiese e agrumeti è diventata una sorta di testimone silenzioso della fragilità e della forza dell’Etna.
Camminando tra le sue vie si percepisce una calma diversa, quasi sospesa. Le abitazioni raccontano la ricostruzione del Novecento, ma ogni pietra conserva un’eco di quello che fu: il borgo che vide passare la lava senza arrendersi.
Tra memorie antiche e orizzonti di mare
Santa Venera è anche un punto di passaggio tra la montagna e la costa. In pochi chilometri si passa dai pendii neri del vulcano al blu del mar Ionio. Il paese vive di questo equilibrio: tra la fertilità della terra vulcanica e la presenza costante dell’Etna, che domina ogni prospettiva.
Il suo nome, dedicato a Sant’Agnese Venera, ricorda la devozione diffusa in tutta la zona. La chiesa parrocchiale, semplice e raccolta, custodisce una piccola statua della santa che, secondo la tradizione locale, fu portata qui da fedeli scampati all’eruzione. Ogni dettaglio del borgo — dai muretti in pietra lavica ai cancelli in ferro battuto — parla di una Sicilia autentica, fatta di pazienza e ricostruzioni silenziose.
Passeggiando verso i campi, si scorgono i resti dei vecchi tracciati rurali che collegavano Santa Venera alle campagne di Mascali e alle prime zone di Randazzo. Qui la vita segue ancora il ritmo delle stagioni, lontano dalla fretta della costa turistica.