Trapani Shark: Provvedimenti severi dopo gli insulti al Presidente durante la partita
Gravi insulti al Presidente Antonini da parte di Mario Castiglione: la Trapani Shark intraprende azioni decisive per ripristinare la serenità. ⚠️🤝
Insulti al Presidente della Trapani Shark: Provvedimenti Duri in Arrivo
Trapani, 14 dicembre 2025 – Un episodio di grave intolleranza ha macchiato il finale di una partita che, per il team di basket della Trapani Shark, avrebbe dovuto rappresentare solo un grande successo sportivo. Al termine dell’incontro contro l’APU Udine, il signor Mario Castiglione si è reso protagonista di un comportamento inaccettabile, avvicinandosi alla moglie del Presidente Antonini e rivolgendo insulti non solo al Presidente stesso, ma anche alla sua famiglia.
La Trapani Shark Srl, attraverso un comunicato ufficiale, ha denunciato l’accaduto, sottolineando che tale condotta incivile non sarà tollerata. La società ha già previsto l’esclusione del signor Castiglione da ogni evento all’interno del Palashark, e si sta attivando per richiedere l’intervento della Digos, in conformità con le normative per la sicurezza negli impianti sportivi.
Un’atmosfera già tesa si è ulteriormente deteriorata a causa di una piccola ma agguerrita parte della tifoseria, identificata con le sigle Trapanesi Granata e Ultima Resa. Questi gruppi hanno intonato durante il match cori offensivi e irripetibili verso il Presidente, contribuendo a un clima di odio che, secondo il comunicato, deve essere immediatamente contrastato.
“Va riportato urgentemente un clima di serenità all’interno delle strutture cittadine”, si legge nel comunicato. La società è determinata a tutelare non solo il proprio presidente e la propria famiglia, ma anche a preservare l’integrità e la sicurezza di tutti coloro che frequentano il Palashark. Il team, già provato da un elenco di sfide, tra cui l’assenza del capo allenatore e diversi infortuni, non può permettere che episodi del genere compromettano l’impegno e la passione con cui i giocatori scendono in campo.
La Trapani Shark ha dichiarato di essere in procinto di identificare quei pochi individui che con i loro gesti e atteggiamenti stanno arrecando gravi danni non solo all’immagine della società, ma anche alla serenità del pubblico e dell’ordine pubblico. L’obiettivo è chiaro: proteggere il basket a Trapani e garantire che l’espressione di passione e tifo non scivoli nell’insofferenza e nella violenza verbale.
In un momento in cui lo sport dovrebbe essere unione e compartecipazione, l’auspicio della Trapani Shark è che simili episodi non abbiano più a verificarsi, verso un futuro di rispetto e lealtà, tanto dentro che fuori dal campo.