Don Arturo Grasso parla dell'uso dell'intelligenza artificiale nel giornalismo

Nel corso del fine settimana dedicato alla festa di San Francesco di Sales, patrono dei giornalisti, diverse iniziative sono state organizzate dalle Chiese locali in Sicilia. Il tema proposto da Papa Francesco per la Giornata delle Comunicazioni Sociali di quest’anno è stato “Intelligenza Artificiale e sapienza del cuore, informazione ed educazione”, e ha stimolato un intenso dibattito tra gli operatori della comunicazione.

Don Arturo Grasso, giornalista e direttore dell’Ufficio regionale per le comunicazioni sociali della Conferenza episcopale siciliana, ha sottolineato l’importanza di valutare gli effetti dell’intelligenza artificiale nel giornalismo e di considerare le opportunità e i rischi legati a questo strumento in un periodo di cambiamento anche nei modelli di fruizione delle notizie.

Mons. Francesco Lomanto, arcivescovo di Siracusa e delegato Cesi per le Comunicazioni sociali, ha concluso il fine settimana con un messaggio video in cui ha espresso gli auguri a tutti coloro che sono impegnati nei settori del giornalismo e della comunicazione, sottolineando l’importanza di un approccio etico e responsabile nell’utilizzo dell’intelligenza artificiale.

Le iniziative nelle diverse diocesi siciliane sono state varie e coinvolgenti, con incontri, confronti e momenti di riflessione su temi legati alla professione giornalistica e all’impatto dell’intelligenza artificiale nella comunicazione. Ad esempio, a Palermo si è tenuto un incontro focalizzato sui “New media”, a Patti una riflessione su mondo virtuale e mondo reale, a Siracusa un doppio appuntamento con messa e formazione professionale, e a Trapani un confronto schietto e propositivo con il vescovo Fragnelli.

Ogni iniziativa ha contribuito a promuovere una maggiore consapevolezza sull’importanza di un’informazione etica, responsabile e capace di coniugare l’intelligenza artificiale con la sapienza del cuore, come suggerito dal tema proposto da Papa Francesco.