La cubaita | Il torrone arabo che ha conquistato la Sicilia

Scopri la cubaita, il torrone di origine araba che ha conquistato la Sicilia, un croccante a base di miele, mandorle e sesamo, simbolo della tradizione dolciaria dell'isola.​

A cura di Paolo Privitera
17 aprile 2025 18:00
La cubaita | Il torrone arabo che ha conquistato la Sicilia - Foto: Marcuscalabresus/Wikipedia
Foto: Marcuscalabresus/Wikipedia
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La cubaita, conosciuta anche come cubbaita o giuggiulena, è un dolce tipico della tradizione siciliana, le cui origini risalgono alla dominazione araba dell'isola. Questo croccante a base di miele, zucchero, mandorle e semi di sesamo rappresenta un perfetto connubio tra culture diverse, divenendo nel tempo un simbolo della pasticceria siciliana.​

Origini storiche e etimologia

Il termine "cubaita" deriva dall'arabo qubbayt, che significa "conserva dolce". La presenza araba in Sicilia, iniziata nel IX secolo, ha lasciato un'impronta indelebile nella cultura e nella gastronomia dell'isola, introducendo ingredienti come il sesamo e tecniche di lavorazione che hanno dato vita a dolci come la cubaita. ​

Ingredienti e preparazione tradizionale

La ricetta tradizionale della cubaita prevede pochi ma selezionati ingredienti:​

  • Miele: utilizzato come dolcificante naturale e legante.​
  • Zucchero: che, insieme al miele, contribuisce alla caramellizzazione.​
  • Mandorle: preferibilmente siciliane, leggermente tostate per esaltarne l'aroma.​
  • Semi di sesamo: detti giuggiulena in dialetto siciliano, elemento distintivo del dolce.​

La preparazione inizia sciogliendo miele e zucchero a fuoco lento fino a ottenere un composto dorato. Si aggiungono poi le mandorle e i semi di sesamo, mescolando energicamente. Il composto viene quindi steso su una superficie leggermente unta e livellato fino a raggiungere lo spessore desiderato. Prima che si solidifichi completamente, viene tagliato in forme romboidali o rettangolari. ​

Varianti regionali e diffusione

La cubaita presenta diverse varianti regionali:​

  • Palermo: nota come cubarda, spesso arricchita con scorza d'arancia o limone per un aroma agrumato. ​
  • Caltanissetta: qui la cubaita è preparata con una maggiore quantità di mandorle, rendendola più ricca e croccante.​

Oltre che in Sicilia, dolci simili si trovano in altre regioni italiane, come la cupeta in Calabria e Puglia, a testimonianza della diffusione e dell'adattamento locale di questa prelibatezza. ​

La cubaita nelle festività siciliane

Tradizionalmente, la cubaita è associata alle festività natalizie. Durante questo periodo, è comune trovare bancarelle e pasticcerie che offrono questo dolce, spesso confezionato in modo artigianale e decorato con confettini colorati. La sua presenza sulle tavole siciliane simboleggia l'importanza della condivisione e della convivialità tipiche delle feste. ​

Un patrimonio da preservare

La cubaita rappresenta non solo un dolce gustoso, ma anche un patrimonio culturale che racconta la storia della Sicilia e delle influenze che l'hanno arricchita nel corso dei secoli. Preservare e tramandare la ricetta tradizionale significa mantenere viva una parte dell'identità siciliana, valorizzando le radici storiche e culturali dell'isola.

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