Un angolo di paradiso che in pochi conoscono | La riserva naturale di Taormina nasconde segreti incredibili
La riserva naturale Isola Bella, vicino Taormina, è una perla naturalistica amata dai catanesi. Scopri perché questa minuscola isola collegata da una striscia di sabbia nasconde una biodiversità unica in Sicilia.
Un piccolo paradiso a due passi da Catania
Isola Bella è molto più di una semplice meta turistica: è un santuario di natura, storia e bellezza. Situata ai piedi di Taormina, a circa un'ora da Catania, questa minuscola isola è collegata alla terraferma da un sottile istmo di sabbia, visibile solo durante la bassa marea. È uno di quei luoghi che sembrano dipinti su una cartolina, ma che esistono davvero.
Un mosaico di biodiversità
Isola Bella è oggi una Riserva Naturale Orientata, istituita nel 1998 per tutelarne l’unicità ambientale e faunistica. L’isola ospita specie endemiche di flora mediterranea, uccelli marini, rettili e invertebrati. I suoi fondali, perfetti per snorkeling e immersioni, svelano posidonie, stelle marine e cavallucci di mare.
Storia, architettura e fascino esotico
L’isola è stata abitata fino agli anni ‘80 e ospita ancora una villa storica risalente all’Ottocento, costruita da Florence Trevelyan, una nobildonna inglese che contribuì a rendere Taormina una meta aristocratica e cosmopolita. La villa, con i suoi giardini terrazzati e sentieri tortuosi, oggi non è sempre accessibile al pubblico ma resta una testimonianza importante dell’incontro tra uomo e natura.
Il fascino irresistibile per i catanesi
Nonostante si trovi in provincia di Messina, Isola Bella è da sempre nel cuore dei catanesi. Le scuole organizzano gite naturalistiche, i fotografi cercano lo scatto perfetto, e i subacquei esplorano le sue grotte sottomarine. È una tappa fissa nelle estati etnee, un posto dove la natura si mostra ancora selvaggia e potente, a pochi chilometri dalla vita frenetica urbana.
Sei pronto a scoprire l’isola che cambia forma con le maree?
Ogni volta che la marea si ritira, l’isola si unisce alla terraferma. Un fenomeno naturale che rende la visita sempre diversa e affascinante. Camminare su quella sottile striscia di sabbia, con l'acqua che lambisce i piedi da entrambi i lati, è un'esperienza che i catanesi raccontano con orgoglio e nostalgia.
