Incendio doloso a Trapani | La verità sorprendente dietro il dramma familiare svelato dalla Polizia!

Un uomo di 53 anni denunciato per incendio doloso contro la cugina. Scoperto grazie a prove video e indagini. 🔥🚓 Scopri i dettagli!

A cura di Redazione
28 agosto 2025 12:34
Incendio doloso a Trapani | La verità sorprendente dietro il dramma familiare svelato dalla Polizia! -
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Incendio doloso a Marsala: un cugino accusato del gesto in seguito a dissidi economici

Un grave episodio di danneggiamento seguito da incendio si è verificato a Marsala, dove un uomo di 53 anni è stato deferito alla Procura della Repubblica per aver appiccato un incendio all’abitazione della cugina. L’atto criminoso, avvenuto il 16 luglio scorso, sarebbe riconducibile a questioni economiche legate a fallimenti imprenditoriali.

L’abitazione, situata in una rinomata contrada della città, è stata gravemente danneggiata da un incendio che i Vigili del Fuoco hanno subito provveduto a domare. Durante le operazioni di spegnimento, gli agenti del Commissariato di Polizia hanno rinvenuto all’interno dell’immobile due bottiglie di vetro contenenti stracci impregnati di benzina, simili a bombe molotov artigianali.

Le indagini sono state facilitate dalle immagini delle telecamere di sorveglianza, che hanno immortalato un individuo con comportamenti sospetti nei pressi della casa della vittima. In queste riprese, il sospetto è stato visto armare e dirigersi in modo deciso verso l’abitazione, da cui poco dopo si è elevata una fitta colonna di fumo.

Il cugino della vittima, con il quale erano emersi forti dissidi a causa di un’affare commerciale fallito, è diventato il principale sospettato. La vittima ha riferito di pesanti accuse rivolte dal parente, che lo incolpava del fallimento del loro progetto imprenditoriale.

Dopo aver raccolto diversi indizi e elementi decisivi, gli investigatori sono riusciti a rintracciare il presunto piromane. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine per pregiudizi legati a prostituzione minorile e guida in stato di ebbrezza, è stato identificato in breve tempo grazie all’analisi delle immagini e ai sopralluoghi presso il luogo del delitto.

Le autorità hanno successivamente eseguito una perquisizione presso l’abitazione dell’indagato, dove sono stati rinvenuti i vestiti indossati durante l’incendio e l’auto utilizzata per allontanarsi. Alla luce delle evidenze raccolte, l’uomo è stato ufficialmente denunciato.

Questo episodio solleva interrogativi inquietanti sulla violenza legata a conflitti economici e familiari, ricordando quanto possa essere pericolosa la combinazione di frustrazione e vendetta. La Polizia di Marsala continua a indagare su tutto l’accaduto, avviando ulteriori accertamenti per chiarire tutti gli aspetti della vicenda.

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