È siciliana ed è incredibile: la città sul mare che nasconde origini antichissime e un segreto archeologico

A Ragusa, il borgo di Santa Croce Camerina unisce mare, barocco e archeologia: dalle origini greche di Kamarina al mito di Montalbano.

19 ottobre 2025 15:00
È siciliana ed è incredibile: la città sul mare che nasconde origini antichissime e un segreto archeologico - Foto: trolvag/Wikipedia
Foto: trolvag/Wikipedia
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Sulle coste del sud-est siciliano, in provincia di Ragusa, si trova il borgo di Santa Croce Camerina, un centro che unisce il fascino della tradizione contadina al respiro del mare. A prima vista sembra una tranquilla cittadina marinara, ma il suo nome e le sue radici affondano nella storia millenaria di Kamarina, l’antica colonia greca che prosperò nella zona a partire dal VI secolo a.C. Qui, tra resti archeologici e chiese barocche, si nasconde un segreto che ha contribuito a renderla un punto di riferimento unico per studiosi e viaggiatori.

Dal mito di Kamarina al borgo attuale

Il cuore storico di Santa Croce Camerina è legato all’antica Kamarina, città fondata dai Siracusani e considerata “la città ribelle” per la sua indipendenza politica. Distrutta e ricostruita più volte, divenne simbolo della grandezza e della fragilità della Sicilia classica. Oggi, il Parco Archeologico di Kamarina custodisce i resti delle mura, delle necropoli e di un museo che espone reperti straordinari, testimoni di un passato glorioso.
Il borgo moderno, sorto più a nord, si sviluppò nel periodo normanno e conobbe un forte impulso in epoca barocca. Il centro cittadino ruota attorno alla Chiesa Madre di San Giovanni Battista, ricostruita dopo il terremoto del 1693, con la sua facciata sobria ma imponente. Passeggiando tra le vie, si percepisce un’atmosfera autentica, fatta di botteghe, piazze e tradizioni radicate.

Un borgo tra mare e fede

Il territorio di Santa Croce Camerina non è solo archeologia e storia, ma anche mare cristallino e borgate marinare che hanno mantenuto intatto il fascino del tempo. Punta Secca, frazione del comune, è diventata celebre a livello internazionale come location della casa del Commissario Montalbano, attirando ogni anno migliaia di visitatori. Non meno suggestiva è la zona di Torre di Mezzo, con le sue spiagge sabbiose e la torre costiera seicentesca che veglia sul litorale.
Il borgo vive inoltre una profonda devozione religiosa: la festa del Santo Patrono San Giuseppe è uno degli eventi più sentiti, con processioni e tradizioni gastronomiche che rafforzano il legame tra la comunità e le sue radici.

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