Workshop sorprendente al Comune di Messina | La vera rivoluzione nel procurement che tutti ignorano!

Scopri il workshop su clausole sociali e pari opportunità a Messina! Un passo verso contratti pubblici più equi e inclusivi. 🌍🤝✨

A cura di Redazione Redazione
20 novembre 2025 20:03
Workshop sorprendente al Comune di Messina | La vera rivoluzione nel procurement che tutti ignorano! -
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Successo a Palazzo Zanca: workshop su clausole sociali e pari opportunità

Il Salone delle Bandiere di Palazzo Zanca ha ospitato oggi, giovedì 20 novembre, un workshop dedicato all’applicazione delle clausole sociali e delle misure di pari opportunità nel nuovo Codice dei Contratti Pubblici. Questa iniziativa si inserisce nel progetto europeo GEN PROCURE, finanziato da URBACT IV, che mira a promuovere pratiche di equità, inclusione e responsabilità sociale nelle politiche di procurement.

Un’affluenza significativa ha caratterizzato l’evento, con la partecipazione di Responsabili Unici del Procedimento (RUP), dirigenti e funzionari coinvolti nelle procedure di gara. A dare inizio ai lavori una serie di interventi istituzionali, tra cui il Sindaco Federico Basile, che ha sottolineato l’impegno dell’Amministrazione nell’attuazione del gender procurement.

Il workshop si è avvalso del coordinamento scientifico del prof. Fabrizio Tigano dell’Università degli Studi di Messina, il quale ha guidato il programma attraverso un percorso di approfondimento sui temi trattati. Tra i relatori, spiccano nomi illustri come i professori Gianni Toscano, Francesco Martines e Valentina Prudente, che hanno fornito un inquadramento giuridico sulle clausole sociali nel codice degli appalti.

Un focus particolare è stato posto sui profili operativi delle clausole di equo trattamento e stabilità occupazionale, a cura del prof. Edoardo Caruso dell’Università di Ferrara. Inoltre, sono stati presentati casi pratici di applicazione delle clausole sociali dall’ing. Franco Trifirò e dalla dott.ssa Veronica Nicosia dell’A.O.U. “G. Martino” di Messina.

La partecipazione attiva e il calibro dei contributi dimostrano la volontà crescente del Comune di Messina di integrare la responsabilità sociale e l’inclusione lavorativa nelle gare d’appalto. L’assessora alle Pari Opportunità e Politiche Giovanili, Liana Cannata, ha ribadito l’importanza di rendere strutturale l’applicazione delle clausole premiali nelle gare.

Il Segretario Generale Rossana Carrubba ha aggiunto che garantire trasparenza e correttezza amministrativa è fondamentale per il buon funzionamento delle procedure di gara, mentre il Direttore Generale Salvo Puccio ha rinnovato l’impegno a trasformare Messina in un laboratorio di buone pratiche attraverso collaborazioni con l’Università e con i partner europei di URBACT IV.

L’evento di oggi rappresenta una tappa cruciale per il progetto GEN PROCURE, confermando la volontà dell’Amministrazione di coniugare sviluppo economico, parità di genere e inclusione sociale all’interno dei contratti pubblici. Un passo significativo verso un futuro più equo e inclusivo per la città di Messina.

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